Giro di boa per le formazioni di Serie D. Si riparte con la prima giornata di ritorno e con tre squadre racchiuse in appena 2 punti. La lepre è la Maceratese che ha chiuso con 39 punti, subito dietro, a 37, Civitanovese e Fano.
Per la capolista turno sulla carta abbordabile visto che all’Helvia Recina salirà il Celano di Pasquale Luiso, reduce dalla sconfitta di Pesaro. Per i biancorossi marchigiani si tratta della seconda abruzzese consecutiva e della seconda gara interna in otto giorni.
Una settimana fa il Giulianova ha spaventato i marchigiani, costringendoli al pari, sull1-1. Riuscirà ora il Celano nella stessa impresa. Impegni importanti per le inseguitrici che affronteranno nei derby Castelfidardo, per il Fano, Matelica per la Civitanovese. Giornata dunque che potrebbe essere favorevole alla Maceratese che nelle giornate successive sarà attesa dagli scontri diretti proprio con le inseguitrici.
Il Giulianova, dopo la settimana di passione dal punto di vista societario, ha ritrovato la serenità e la compattezza. La squadra dunque si appresta ad affrontare la trasferta di Recanati con uno spirito diverso. Giallorossi che sperano in un risultato utile per tenere a bada i leopardiani, in lotta per la salvezza. Non ci sarà lo squalificato Falsaperla.
Gara alla portata per il Chieti di Donato Ronci che per la seconda domenica consecutiva trova una molisana. Dopo aver avuto la meglio sull’Agnonese i neroverdi se la vedranno con il Termoli. Gara casalinga anche per il San Nicolò che dopo aver acciuffato nell’ultimo turno il pari al 94’ contro la Civitanovese, vuole tornare al successo. Sulla sua strada la Fermana che con Osvaldo Iaconi in panchina sta risalendo la classifica.
In cerca di riscatto l’Amiternina di Vincenzo Angelone (nella foto) che sarà impegnata in trasferta, a Pesaro contro una squadra che crede nella salvezza diretta. I giallorossi di Scoppito devono invertire la rotta. Nell’ultimo mese e mezzo, sosta compresa, hanno totalizzato la miseria di un punto in quattro gare. A Pesaro mancheranno gli squalificati Mariani e Carrato.