Teramo-Campobasso 1-1: Diavolo, che spreco!

teramo_calcioTeramo. Tra Teramo e Campobasso finisce con un pareggio che non fa sorridere praticamente nessuno. L’1-1 maturato sul sintetico di Piano d’Accio scontenta l’undici molisano, che nonostante il punto guadagnato continua ad essere relegato sul fondo della classifica, ma scontenta ancor di più la compagine di patron Campitelli, costretta a recitare il mea culpa per l’approccio mentale con il quale affronta l’intero secondo tempo.

Nella prima frazione, infatti, i biancorossi di casa giocano alla grande, mettendo spesso e volentieri in soggezione la cenerentola del girone. Il giusto premio per la superiorità espressa nei quarantacinque minuti iniziali non può che essere il gol, un gol che arriva al termine di un episodio davvero controverso. E’ il 42esimo, Righini sulla fascia sinistra va via al diretto avversario e crossa teso verso l’interno dell’area. Sulla sfera si avventa il difensore ospite Petrassi il quale, già ammonito, intercetta nettamente con un braccio: gli estremi per il penalty e la sacrosanta espulsione ci sarebbero tutti (il tocco contestato sembrerebbe avvenire dentro l’area), l’arbitro Pagliardini non è di questo avviso ed assegna soltanto una punizione dal limite, senza peraltro sanzionare il numero sei ospite. Le polemiche seguenti, in ogni caso, vengono spente dalla “foglia morta” griffata da Coletti, che buca l’angolo alla destra del pur bravo Iuliano. Episodio a parte, va detto che l’1-0 con il quale si giunge al tè caldo appare comunque un risultato meritato visto che il Campobasso in campo non c’è mentre il Diavolo sciupa almeno quattro chance per sbloccare il punteggio con largo anticipo: l’estremo molisano, infatti, è super in due occasioni, sempre su Patierno e sempre al 33esimo. Passiamo alla ripresa, durante la quale si registra tutt’altra musica. I biancorossi, infatti, tornano in campo deconcentrati, presuntuosi, forse convinti di aver già messo in cassaforte i tre punti. Alla fine tanta leziosità non può che essere pagata a cara prezzo. Minuto 68′, in un’azione di alleggerimento Ferrani, Speranza e Serraiocco mettono in scena la galleria degli orrori, favorendo la conclusione vincente del neo-entrato Esposito. Con l’1-1 saltano tutti gli schemi per cui su entrambi i fronti si registrano emozioni a raffica: i biancorossi, infatti, prima rischiano di subire la beffa in contropiede (Di Vicino all’84’) poi, in piena zona Cesarini, con Ferrani (89′) e Caidi (92′) vanno vicini al colpo grosso. Il punteggio non cambia così ai padroni di casa non resta che la delusione, sintetizzata dalla dichiarazione post-partita di mister Cappellacci: “Abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato. Queste partite vanno giocate fino al termine con attenzione e spirito di sacrificio, qualità che nel secondo tempo sono mancate”.

TERAMO-CAMPOBASSO 1-1

MARCATORI: 42’Coletti (T), 68’Esposito (C)

TERAMO: Serraiocco, De Fabritiis, Chovet (80’Caidi), Coletti, Ferrani, Speranza, Righini (78’Iazzetta), Valentini, Patierno, Di Paolantonio, De Stefano (85’Giannetti). A disp: Santi, Scipioni, Novinic, Granata. All: Cappellacci

CAMPOBASSO: Iuliano, Candrina, Pascucci, Rais, Marino, Petrassi, Di Libero (64’Mauriello), Di Vicino, Bussi, D’Allocco (50’Curcio), Di Bartolomeo (67’Esposito). A disp: Cattenari, Modica, Santaguida, Morante. All: Vullo

ARBITRO: Niccolò Pagliardini di Arezzo (Lacalamita di Bari/Bottegoni di Terni)

NOTE: Ammoniti Coletti, Speranza nel Teramo, Petrassi, Iuliano nel Campobasso. Angoli 4-3 per il Teramo. Rec 2’+5′. Spettatori paganti 483, abbonati 93.

Francesco Graduato

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