Pineto. Non sembra destinata a placarsi la polemica tra gli scranni del Consiglio comunale di Pineto.
Dopo le affermazioni del gruppo consiliare “Futuro In Pineto” che sostiene che il consigliere del Pd Enzo Nardi abbia definito “non determinante” il salvataggio dei consiglieri di opposizione durante l’ultima assise, ecco pronta la smentata del consigliere in questione, che precisa: “In merito alle affermazioni degli esponenti di FUTURO IN, relative all’ultimo consiglio comunale, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni. Già chiarite in quella sede le motivazioni, strettamente di carattere personale, che mi hanno impedito di partecipare all’ultimo consiglio comunale. Per quando riguarda il voto sulla delibera relativa all’estinzione del mutuo di 157mila euro, ribadisco ciò che ho affermato: l’atto consigliare, come e ben specificato nel corpo della delibera stessa, poteva essere votato il giorno utile ultimo (30/11/12) e comunicato alla Cassa Deposito e Prestiti tramite fax entro la mezzanotte. Pertanto il “sacrificio” dei novelli “ FUTURISTI” in nome dell’interesse collettivo poteva essere evitato. Quindi le motivazioni che apportano per giustificare il loro imbarazzante voto, interpretando in maniera molto strumentale le dichiarazioni del Segretario Comunale, sono false! Infatti ad una domanda molto puntuale del capo gruppo del PDL Angelo Mantini rivolta al Presidente del Consiglio il Dott. Ernesto Iezzi, quest’ultimo confermava, in modo chiaro ed inequivocabile quanto dal sottoscritto asserito, aggiungendo di aver convocato il Consiglio Comunale in modo tale da consentire il voto utile entro il 30 novembre. Che dire? Il dilettantismo politico dimostrato ancora una volta da certa “opposizione” è pari alla bramosia di poltrone di chi è insoddisfatto del proprio ruolo e aspira a qualcos’altro. “Meglio un passerotto in mano che un tacchino sul tetto” come direbbe l’ottimo Pier Luigi Bersani”.
