Finisce 1-1 tra Giulianova e Catanzaro. Tutto nel finale. A Carbonaro replica Maisto. I tifosi di casa contestano

miste_de_patre2Giulianova. L’1-1 sta bene al Giulianova e al Catanzaro, non ai tifosi della formazione di casa che hanno contestato al triplice fischio finale Zoppetti e compagni per il modo in cui è arrivato il gol degli ospiti. Non hanno gradito la “leggerezza” difensiva e alla fine i cori di disapprovazione sono stati palesi.

L’undici di Tiziano De Patre ha affrontato a viso aperto la squadra calabrese, in piena lotta per la promozione in Prima Divisione. Nel Giulianova Carbonaro parte dalla panchina, ma quando verrà utilizzato nella ripresa sarà determinante nella manovra offensiva giuliese. Bruno viene dirottato a centrocampo e alla fine sarà uno dei migliori assieme a Bontà, mentre Cavasinni in difesa soffrirà parecchio. Gli ospiti si presentano con una sola punta, Masini, supportato da una batteria di centrocampisti offensivi. Al 4′ i giallorossi di casa spaventano Mengoni. Morga lascia partire il suo destro che il portiere del Catanzaro neutralizza con una deviazione in angolo. La risposta ospite al 16′, con Squillace. Il suo esterno sinistro non passa molto lontano dall’incrocio dei pali. Tatticamente le due squadre danno l’impressione di equivalersi. Tra i locali manca D’Aniello e in cabina di regia c’è D’Alessandro che al 26′ pennella una punizione per la testa di Zoppetti. Il portiere è battuto, ma sulla linea c’è il salvataggio di Sirignano. Gara equilibrata anche nelle occasioni da rete. Al 39′ Merletti è strepitoso nell’uscita sui piedi di Carboni che calcia a colpo sicuro. L’estremo giuliese respinge, il pallone torna al capitano ospite il quale serve un assist a Masini. Questa volta è un giocatore del Giulianova a salvare sulla linea. Nella ripresa, al 10′ i padroni di casa si vedono negare nuovamente un gol praticamente fatto. Angolo di Bontà, incornata di Testoni, respinta di Ulloa. Picone prova il tap in ma Mengoni è attento. Nei secondi 45′ in campo c’è solo la squadra di De Patre, mentre gli ospiti fanno fatica a chiudere gli spazi. Al 20′ Bruno pesca bene in profondità Morga che al momento del tiro non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Ancora Bruno al 26′, quando apre per Carbonaro, entrato poco prima al posto di Giustini. L’attaccante di origini siciliane strozza troppo il tiro. Nei minuti finali dell’incontro il botta e risposta. E’ il 39′ quando Carbonaro salta Gigliotti e indirizza il suo destro sul palo lontano. Nulla da fare per Mengoni, mentre i giocatori ospiti hanno qualcosa da ridire a Carbonaro, soprattutto Masini, lo stesso Gigliotti e Bruzzese. L’azione del resto si era sviluppata regolarmente. Al 43′ arriva il pari ospite, firmato da Maisto, pronto a raccogliere un pallone vagante che la difesa giuliese non riesce ad allontanare. A quel punto si scatena la protesta dei tifosi del Giulianova, per un presunto tacito accordo per un risultato di parità. Per i padroni di casa, comunque, 27 punti al giro di boa non sono pochi se si pensa che la squadra è stata iscritta all’ultimo momento. Il campionato ora si ferma per la pausa natalizia. Ripartirà l’8 gennaio con la trasferta di Aprilia. Mister De Patre nel frattempo spera di non perdere le pedine migliori che potrebbero chiedere di essere cedute alla riapertura delle liste, in assenza di un programma societario valido.

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