Pescara. Pesante contestazione da parte dei tifosi del Pescara nei confronti di Oddo e della squadra: calciatori aggrediti prima della cena di Natale al Porto Turistico.
Brucia troppo la sconfitta, l’ennesima, incassata dal Crotone sabato scorso e la rabbia degli ultras biancazzurri è esplosa ferocemente questa sera, prima della cena natalizia della Pescara Calcio. Un centinaio di membri della tifoseria della curva Nord, i Pescara Rangers, hanno letteralmente braccato la squadra questa sera, intorno alle 20:30, all’ingresso del Porto Turistico, dove era in programma il gala per squadra, società e sponsor.
Striscioni e petardi ad accogliere Massimo Oddo, accolto da urla e dall’invito, non proprio gentile, a boicottare l’evento: una contestazione, la prima dopo un lungo idillio tra le parti, che segna la definitiva rottura tra tifoseria e club. La macchina di Oddo è stata bloccata all’ingresso della struttura, coperto da uno striscione che grida “Vergogna”.
Il tecnico si è anche fermato a parlare con gli ultras ma la situazione non si è calmata. Tensione apicale all’arrivo di Memushaj, bersagliato, oltre che per i gradi di capitano, per il rigore sbagliato sabato pomeriggio, il secondo in stagione. Un’escalation aggressiva, manifestata a suon di petardi e fumogeni accesi e fatti esplodere tra le auto degli invitati, con famiglie al seguito, e non sono stati risparmiati calci e pugni alle automobili, oltre agli insulti verbali.
Sul posto sono dovute intervenire diverse Volanti della polizia per far sì che i tifosi esagitati si dileguassero, continuano a riservare fischi e improperi ai giocatori.
