L’ennesima finale per la Tombesi: a Ortona arriva il Sagittario

Ortona. Se tutte le gare di questo girone di ritorno sono state finora altrettante finali per la Tombesi, quella di domani ha ancor di più le caratteristiche e le sembianze di una gara decisiva.

 Il Sagittario Pratola, nove vittorie nelle ultime dieci partite e secondo posto conquistato dopo il 6-3 rifilato all’Atletico Cassano sabato scorso, arriva ad Ortona lanciatissimo, pronto a difendere la posizione privilegiata nella griglia playoff e, in caso di vittoria, ad insidiare il primo posto. Per la Tombesi, reduce da cinque successi consecutivi, l’occasione è pero ghiottissima: con una vittoria, spingerebbe i peligni a -12 e, in virtù dei confronti diretti favorevoli, si renderebbe per loro irraggiungibile con quattro giornate di anticipo. Molto difficile che contemporaneamente il Cassano possa perdere ad Altamura, ma certamente i gialloverdi farebbero un passo avanti decisivo verso la vittoria del campionato. Dopo le squalifiche delle ultime giornate, mister Morena potrà contare sull’intero roster a sua disposizione, compreso Rafael Adami, assente nella vittoriosa trasferta di Montesilvano:

 “È una gara importantissima per noi, ma siamo pronti a giocarla. Abbiamo tutti la consapevolezza che si tratti di uno snodo fondamentale della nostra stagione e credo che ci arriveremo al meglio. Il Sagittario è un’ottima squadra, un avversario tosto e in un gran momento, ma noi siamo la prima in classifica. Nel nostro palazzetto abbiamo sempre vinto, e comunque sarà una partita diversa dalle due che abbiamo giocato a Pratola. Il loro campo ha caratteristiche uniche e specie nel primo tempo della gara di Coppa Italia ci misero in grande difficoltà, con il loro portiere che usciva costantemente dall’area per impostare l’azione. Ma già da quel secondo tempo riuscimmo a trovare le giuste contromisure nell’assetto difensivo, in più in casa nostra riusciamo sempre ad essere molto aggressivi sin dall’inizio, quindi sono certo che abbiamo tutte le carte in regole per poter condurre la gara. Non credo onestamente che potremo festeggiare già domani la vittoria del campionato, l’aritmetica non potrà ancora darci ragione, ma certamente vincendo faremmo un passo decisivo verso la vittoria del campionato. Con i tre punti, metteremmo un piede in A2”.

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