Tennis A2, Eurotennis Club Cordenons – Ct Mosciano 4-2

ctmoscianopordenoneMosciano. Il Circolo Tennis Mosciano torna a casa a mani vuote dopo, però, essere arrivato ad un passo da un pari di platino che avrebbe coronato degnamente il suo storico esordio in A2. A dispetto della superficie (“Play-it”) e delle palle, entrambe molto veloci, che di certo non potevano esaltarne le caratteristiche, i ragazzi capitanati dal maestro Di Florio sono sempre rimasti in partita e, dopo aver chiuso sul 2-2 i singolari, il doppio Aranguren/Giussani, dopo aver vinto il 1° set, conduceva 4-1 nel tie-break del 2° ma non ha trovato il colpo di grazia per poi cedere tie-break e 3° set.

Una sconfitta (anche se i due punti parziali potrebbero anche rivelarsi preziosissimi) che lascia , dunque, qualche rimpianto ai moscianesi, che però escono a testa altissima dalla lunga trasferta di Cordenons, a pochi chilometri da Pordenone. Un passo falso era peraltro prevedibile alla vigilia, considerando che i locali (che fanno A1 e A2 da oltre un decennio) in casa avevano sempre lasciato le briciole agli avversari. Due giorni da ricordare comunque per i moscianesi, a contatto con una realtà tennistica di altissimo livello, condotta dal patron Edy Raffin, con cui è stato anche allacciato un ottimo rapporto.

I singolari, come detto, si chiudevano sul 2-2. Il primo storico punto in A2 era firmato da Fabio Celestini (uno dei due prodotti del vivaio in squadra), che giocava un match perfetto superando Fiorenzato col punteggio di 60 61. Sull’altro campo Jonathan Diomedi, pur porovandole tutte, non poteva però opporsi ad un Gianpaolo Gabelli che sul quella superficie non ha mai perso e il match si chiudeva con un 61 62 a favore del friulano. Era poi la volta degli altri due singolari e in quello tra i n. 2, Gaston Giussani era travolto dall’ex Davis-man, il mancino Mosè Navarra (idolo assoluto, imbattibile sul veloce, forte anche di un servizio letale) pur rientrando in partita nel secondo set: 60 63. Sul 2-1 per i locali era però Juan Martin Aranguren a vincere un match difficilissimo contro un avversario molto forte e con un servizio impressionante: Juan  Martin perdeva 46 il 1° set, ma gradatamente si adattava alla superficie, vinceva il 2° per 64 e nel 3° con orgogli recuperava da 0-3 per chiudere 64 acclamato dal tifo moscianese, che ha scosso anche l’imponente e senza eguali struttura coperta di Cordenons.

La parola definitiva era lasciata ai doppi. Il duo Diomedi/Celestini faceva davvero miracoli ma alle fine cedeva, ma solo per la forza del solito Navarra, pur restando sempre in partita: 75 63. L’altro doppio lasciava più speranze ai moscianesi, che in effetti vincevano il 1° set 64, ma sprecavano un po’ nel 2° arrivando al tie-break e poi, come detto, con la vittoria ad un passo, un piccolo calo (letale visto il livello molto alto) era decisivo e il match andava ai locali col punteggio di 46 76 63.

Va detto che su una superficie che non lascia segni ci sono state parecchie chiamate arbitrali contestate dai moscianesi, ma anche questo era ampiamente prevedibile e tale componente ha influito solo marginalmente  sul risultato finale.

Mercoledì prossimo, all’Hotel Europa di Giulianova, dalle ore 19 ci sarà la presentazione ufficiale della squadra e domenica prossimo il grande appuntamento in casa, dalle ore 10,00 , contro il Tc PRATO, favorito del girone.  

 

SERIE A2 MASCHILE :  EUROTENNIS CLUB CORDENONS – CT MOSCIANO 4-2

 

SINGOLARI: Celestini Fabio (M) b. Fiorenzato Omar (E) 60 61 ; Gabelli Gianpaolo (E) b. Diomedi Jonathan (M) 61 62; Navarra Mosé (E) b. Giussani Gaston (M) 60 63; Aranguren Juan Martin (M) b. Wolf Matthias 46 64 64.

 

DOPPI: Navarra/Gabelli Roberto (E) b. Diomedi/Celestini (M) 75 63 ; Wof/Gabelli Gianpaolo (E) b. Aranguren/Giussani (M) 46 76 63.

 

Risultati degli altri circoli abruzzesi: Lanciano ha battuto a domicilio 6-0 il Tevere Remo. Stesso risultato per L’Aquila che ha vinto a tavolino per un problema sui campi a Massalombarda.

 

 

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