Doogle, il sogno riprende

Bucchianico. Serviva una grande prova d’orgoglio e carattere dopo la settimana tormentata nella quale c’erano state le dimissioni dell’allenatore in seconda e giocatore Stefano Pinti ed è puntualmente arrivata: Il Doogle conquista un prezioso punto pareggiando in casa 4-4 contro il quotato San Pietro Tollo dando dimostrazione di grande affiatamento e spirito di gruppo.

 Mister Zuccarini aveva chiesto alla squadra di rimanere unita e tutti hanno dato le risposte che cercava grazie ad una prestazione maiuscola ed anche all’incitamento costante di quelli che sono rimasti in panchina. Un primo tempo da favola per la squadra di casa: manovre di gioco perfette e velocità altissime in campo hanno permesso di andare al riposo con un eloquente 4-0, poi un inevitabile calo fisico ed anche l’ottima reazione degli avversari hanno decretato il 4-4 finale. Un tempo a testa dunque e risultato giusto per due squadre che hanno dato vita ad una partita spettacolare e potranno puntare in alto in questo campionato.

 La cronaca si apre al 2′ con la prima di una lunga serie di parate decisive di Andrea D’Onofrio che si oppone bene a Minischetti. Al 5′ Doogle in vantaggio con una magistrale punizione del bomber De Sanctis. Rebecchino è in grande giornata e all’8′ ha una doppia occasione per siglare il raddoppio, ma prima è bravo il portiere del Tollo e poi la sua seconda conclusione finisce alta. Il San Pietro Tollo prova a reagire ed è bravo ancora Andrea D’Onofrio a blindare la sua porta su Di Salvatore. Il Doogle trova la seconda rete all’11′ con un contropiede perfetto di Rebecchino che fredda l’estremo difensore ospite in uscita con un rasoterra a fil di palo. Un minuto dopo De Sanctis e Buccione sfiorano il tris. Al 13′ è invece Camillo D’Onofrio a segnare la terza marcatura ribadendo in rete un tentativo di De Sanctis: per lui un gol che sa di liberazione e l’abbraccio corale di tutti i compagni e della panchina. Andrea D’Onofrio è impenetrabile e para ancora levando letteralmente la palla dall’incrocio dei pali sul tiro di Cesare D’Ettorre. Nei minuti di recupero arriva la quarta rete ad opera del vice capitano Colalongo bravo a liberarsi di un avversario e a segnare un gran gol. Si va al riposo sul 4-0. Sembra fatta per il Doogle, ma invece così non sarà. Dopo due buone occasioni non sfruttate dagli ospiti ad inizio ripresa, al 4′ un rinvio di Andrea D’Onofrio lancia Rebecchino che prova il pallonetto sull’uscita del portiere, ma la palla finisce di poco a lato. Buccione rischia un clamoroso autogol al 7′ deviando il pallone in angolo a due passi dalla sua porta. Il più vivace è sempre Rebecchino che al 9′ va via in azione veloce e serve Buccione, tiro a lato di un soffio. Al quarto d’ora il San Pietro Tollo accorcia le distanze: dopo aver fatto l’ennesimo miracolo sulla botta di Vitucci, Andrea D’Onofrio nulla può sulla correzione a rete di Di Salvatore. Al 18′ è Salerni a mettere la palla nel sette per il secondo gol degli ospiti. Poco dopo salvataggio in extremis sulla linea di porta di De Sanctis. La pressione del San Pietro Tollo si fa asfissiante, ma Rebecchino spezza il ritmo degli avversari sfiorando il palo al 21′. Arriva però inevitabile il 4-3 con la punizione di Vitucci. L’azione più bella del match è ad opera di Rebecchino che se ne va in velocità e coglie un clamoroso palo interno con la palla che torna incredibilmente in campo al 25′: sarebbe stata la rete che forse avrebbe chiuso definitivamente il match. Il San Pietro Tollo coglie pareggio nei minuti di recupero con un tiro di Vitucci che si infila in una selva di gambe in difesa. Finisce 4-4: peccato per il Doogle, ma merito anche al San Pietro Tollo che ci ha creduto fino in fondo nonostante il largo passivo subito alla fine del primo tempo.

 Questo il parere post partita di Mister Gabriele Zuccarini. “Il calo fisico degli ultimi venti minuti, compresi i quattro di recupero, ha regalato agli ottimi avversari un pareggio meritato, che non scalfisce affatto però la grande impresa Doogle. Abbiamo giocato contro una squadra che è fra le più accreditate alla vittoria del campionato, dunque sono molto soddisfatto della nostra prestazione. Era una partita particolare per noi già alla vigilia, la sentivamo tutti in maniera particolare, a partire da me. Ho cercato di trasmettere ai ragazzi la tranquillità necessaria ma anche la giusta carica per affrontare una gara difficile ma non impossibile. Hanno risposto nel migliore dei modi, una dimostrazione di entusiasmo che è una vera iniezione di fiducia per tutta la squadra. Ero, come tutti, fiducioso e convinto di poter fare bene, ma non di mettere decisamente in difficoltà gli ospiti e avere quattro gol di vantaggio alla fine del primo tempo. Mi aspettavo invece un secondo tempo difficile soprattutto in virtù di importanti assenze ed infortuni vari non ancora superati del tutto da parte di molti dei miei ragazzi. Ho chiesto un ulteriore sacrificio a quelli che erano in condizioni migliori per non rischiare nessuno. Ci siamo schiacciati un po’ troppo in difesa, i ragazzi hanno avuto un evidente calo fisico che ha inciso anche nella concentrazione e purtroppo ci ha reso un po’ troppo vulnerabili.  Ottimo risultato comunque contro una delle compagini più accredite alla vittoria finale, soprattutto in virtù della precedente sconfitta rimediata a Casoli. Adesso ci aspettano ancora due gare impegnative: trasferta infrasettimanale a S. Eusanio con molti assenti e sabato ancora uno scontro al vertice con l’imbattuta Cupello. Ho sempre più fiducia nel mio gruppo e loro in me, quindi affronteremo con serenità i prossimi impegni cercando di ottenere il maggior numero di punti possibili”.

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