Giulianova “ammazzagrandi”: il Matelica si inchina al Fadini

Giulianova: Melillo, Del Grosso, Lo Russo (33’pt Nanci), Conti, Catalano, D’Orazio, Sorrentino, Fantini, Broso (39’st Puglia), Maschio, Stornelli (13’st Takyi). A disp.: Natali, Venneri, Di Gioacchino, Rinaldi, Rondina, Verrilli. All.: Ronci

 

Matelica: Spitoni, Colantoni, D’Alessio, Scartozzi, D’Addazio, Ercoli, Mangiola (7’st Martini), Lazzoni (22’st Gadda), Api (20’st Staffolani). A disp.: Passeri, Gilardi, Silvestrini, Corazzi, Lanzi, Scotini. All.: Caruzzi
Arbitro: Valiante di Nocera Inferiore
Reti: 46’pt Stornelli, 13’st Broso, 42’st Cacciatore.
Note: Ammoniti Scartozzi, Lazzoni, Maschio. Spettatori 500 circa, 150 dei quali giunti da Matelica.

Il Giulianova conferma di essere l’ammazzagrandi del campionato. Dopo aver battuto in trasferta la capolista Ancona, i giallorossi di Donato Ronci hanno fermato anche la diretta inseguitrice, il Matelica dell’ex Daniele Scartozzi che nell’anticipo del Fadini è stato sconfitto 2-1. La formazione di casa soffre nei primi 20 minuti e in avvio, dopo neppure un minuto, rischia di rimanere in 10 uomini per un possibile fallo da ultimo uomo di D’Orazio su Api. Superata la fase cruciale, il Giulianova inizia ad imbrigliare la manovra ospite. Conti sale di tono nella fase di interdizione, mentre Sorrentino sulla fascia di competenza mette in affanno Colantoni. Il gol che porta in vantaggio i locali arriva nell’unico minuto di recupero. L’azione nasce dai piedi di Sorrentino, cross per Broso che va di nuovo al servizio per Sorrentino e assist finale per Stornelli che batte a rete. Per le cose viste in campo, un vantaggio tutto sommato merita per i padroni di casa.

Che nella ripresa raddoppiano con Broso. Ancora una volta l’azione viene impostata da Sorrentino. Apertura per Maschio e assist immediato per l’inserimento di Broso che scaraventa il pallone sotto la traversa. Al 31′ vola Melillo per neutralizzare la botta di Jacchetta. Straordinaria la parata di Melillo che al 34′ con uno scatto felino respinge un tiro ravvicinato di Cacciatore. L’attaccante biancorosso andrà in gol al 42′, riaccendendo le speranze marchigiane. La punizione è di D’Addazio, la difesa giallorossa sbaglia la diagonale difensiva facilitando l’inserimento di Cacciatore che deposita in fondo al sacco. In pieno recupero, al 47′, con il Matelica tutto proiettato in avanti, D’Orazio respinge il pallone sulla linea. E’ l’ultimo sussulto di una gara giocata su buoni ritmi dalle due squadre. Tre punti che permettono al Giulianova di consolidare il sesto posto in classifica e di guardare al derby di Città Sant’Angelo, fra otto giorni, con più serenità.

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