Giulianova. Si è tenuta nel corso dell’intera giornata di ieri la visita itinerante del Capitano di Vascello Salvatore Minervino, Direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole tremiti, ai Comandi della Guardia Costiera che operano lungo tutto il territorio teramano, rimesso al suo coordinamento marittimo.
Ad accompagnarlo, il Tenente di Vascello Claudio Bernetti, Comandante del porto e Capo del Circondario marittimo di Giulianova, che sovrintende quella porzione di costa abruzzese.
Iniziando da Nord, il Comandante Minervino ha incontrato personalmente gli equipaggi degli Uffici di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto e Silvi, nonché di Giulianova che li sovrintende, portando loro – a pochi giorni dal suo insediamento al Comando di Pescara – la vicinanza del Vertice regionale dell’Autorità Marittima, in un delicato frangente dell’anno in cui il personale della Guardia Costiera è chiamato a profondere il massimo impegno operativo possibile, per garantire una cornice di sicurezza e legalità alle tante attività connesse agli usi civili del mare, in un costa ad elevata vocazione balneare come quella teramana.
A fare gli onori di casa, presso ciascuna delle sedi marittime, i rispettivi titolari e i sette Sindaci della costa teramana, Massimo Vagnoni di Martinsicuro, Domenico Piccioni e Antonietta Casciotti di Tortoreto e Alba Adriatica, Jwan Costantini di Giulianova, Sabatino Di Girolamo, Robert Verrocchio e Andrea Scordella di Pineto e Silvi, ai quali si è unito anche il Presidente dell’Area Marina Torre del Cerrano, Leone Cantarini.
Nel corso dei propositivi momenti di confronto con il personale dipendente, e di conoscenza dei primi cittadini della costa teramana, il Comandante Minervino ha inteso rimarcare la connotazione ambientale della linea operativa nel solco della quale i Comandi abruzzesi della Guardia Costiera continueranno ad operare, articolata su una serrata maglia di controlli volti a tutelare le acque e l’habitat costiero e, di riflesso, l’intero comparto marittimo che ne trae sostentamento e giovamento.