Estate, tempo di vacanze ma, purtroppo, anche tempo di crisi e quindi molti di noi devono tener d’occhio il portafofoglio. In Italia però abbiamo posti meravigliosi in cui poter trascorrere qualche giorno di vacanza senza spendere troppo. Uno di questi è sicuramente la Sicilia.
Nella seconda metà del Settecento era una tappa di formazione importante per i giovani europei di famiglia altolocata. L’Illuminismo poneva come fondamentale la conoscenza del mondo classico e l’isola, disseminata di monumenti, templi e resti greci, era una fonte inesauribile di conoscenza e di esperienza visiva. Inoltre nel Settecento la Grecia era difficilmente visitabile perché sotto il dominio ottomano, mentre la Sicilia era facilmente raggiungibile e ospitale, e offriva paesaggi e testimonianze monumentali fondamentali per lo studio delle antichità, studio che, portando in risalto il doric revival, poneva i templi del territorio siciliano al centro del dibattito culturale in Europa. L’isola ancora oggi rimane una meta molto gettonata ed è adatta anche a chi non ha un’altissima disponibilità economica perché si possono scegliere soluzioni last minute oppure prenotare viaggi economici con la compagnia Ryanair, che offre voli a basso costo per Palermo o per Trapani. Per quanto riguarda il cibo, la cucina siciliana è fra le migliori d’Italia e i ristoranti sono mediamente economici rispetto ad altre regioni. Palermo, con i suoi monumenti e le sue chiese ricche di storia è sicuramente una città da visitare e anche Catania merita di essere vista, anche perché è molto vicina a Taormina, uno dei posti più belli dell’isola. Gli amanti della natura e gli escursionisti dovrebbero mettere fra le mete principali una passeggiata sull’Etna, il vulcano attivo. Chi ama la storia e la cultura non ha che l’imbarazzo della scelta. Di sicuro non si può andare in Sicilia senza visitare la Valle dei Templi di Agrigento, in cui è possibile vedere il Tempio di Hera, il tempio della Concordia, di Eracle, di Zeus e i Templi di Castore e Polluce. A due passi da lì è consigliabile anche un salto alla casa museo di Pirandello, che ad Agrigento ebbe i natali. Gli appassionati del teatro classico potrebbero optare per Siracusa e fermarsi alcuni giorni nella sua parte storica formata dal promontorio di Ortigia, coniugando così una vacanza fatta di cultura e anche di bagni di sole e di mare. Poco lontano da lì c’è un paesino meno noto al turismo di massa ma che è consigliabile visitare poiché ospita un museo molto particolare, una vera chicca culturale: si tratta del Museo dei viaggiatori in Sicilia e si trova a Palazzolo Acreide: nel suo interno si possono ripercorrere gli scritti dei primi turisti in Sicilia e in esposizione si vedono testi antichi, mappe geografiche, descrizioni e disegni di luoghi e ogni pannello è affiancato da fotografie moderne dei siti, spesso irriconoscibili e alcuni ormai addirittura scomparsi. Per soggiornare nell’isola in modo economico, oltre ai campeggi (il cui costo per tenda mediamente è di 21-22 euro, un po’ di più durante il mese di agosto), si può scegliere di alloggiare nei bed and breakfast, sempre più numerosi e meno costosi degli alberghi. A Taormina c’è villa Almoezia, il cui proprietario è gentile e disponibile, le camere sono belle e molti che vi sono stati affermano che il rapporto qualità prezzo è decisamente buono; è un po’ decentrata ma gode di un bel panorama sul mare e sui giardini Naxos. A pochi chilometri da Catania, a Riposto, c’è la casa vacanze “I colori del mare”: soggiorno minimo di due notti, panorama stupendo e buon rapporto qualità prezzo. Ad Agrigento c’è “Villa Rosa”, con appartamentini a 50 metri dal mare. Sul web si possono comunque trovare molte offerte di soluzioni abitative e un sito che propone annunci interessanti è quello di Home Away. Se la Sicilia è la meta delle vostre prossime vacanze, qualunque sia il vostro budget, riuscirete sicuramente a trovare la soluzione più adatta a voi.
