Montesilvano, grande successo la X edizione del Premio Nassiriya

Una sala gremita ieri ha ospitato il Premio Nassiriya, la commemorazione dei caduti militari e civili nelle missioni di Pace, istituita dal Comune di Montesilvano nel 2008 e giunta alla sua decima edizione.

«Anche quest’anno – dichiara il sindaco Francesco Maragno – abbiamo avuto l’onore di ascoltare voci eccellenti, di personalità che, ciascuna nel proprio settore, si sono distinte per il bene della collettività. A loro abbiamo voluto tributare un riconoscimento speciale. Parallelamente abbiamo omaggiato gli uomini e le donne, appartenenti alle forze dell’Ordine e di Soccorso, preziose per la salvaguardia e la tutela della sicurezza dei nostri concittadini».

E proprio sulla sicurezza si è incentrato l’intervento del presidente del Tribunale di Pescara, Angelo Mariano Bozza, insignito del premio Nassiriya “per aver coniugato equilibrio, professionalità, coerenza e disponibilità alla ricerca continua della verità e della giustizia”.

Ha ricordato la ricorrenza dell’anniversario della strage di Nassiriya il 12 novembre e di quella di Parigi il 13 novembre, Gabriella Simoni, inviata speciale di Mediaset, che ha sottolineato l’importanza di «lavorare sul campo con onestà», oltre alla «straordinarietà del ruolo delle missioni italiane in Iraq o in Somalia». Alla giornalista è stato conferito il premio “per l’impegno profuso nel corso della sua prestigiosa carriera giornalistica nel racconto dei terribili conflitti che hanno colpito il mondo, mettendo a repentaglio anche la propria incolumità, al fine di fornire una descrizione dettagliata dei fatti, sempre animata dal desiderio di verità”.

Emozionante la testimonianza di Alessandro Fiorini, tenente colonnello, ufficiale dell’Aeronautica Militare, medico del contingente italiano a Nassiriya che ha ricevuto il premio per aver dimostrato “rare capacità umane e professionali, coraggio, determinazione ed equilibrio nell’affrontare la gravissima emergenza dovuta al vile attacco terroristico ai danni della base italiana, riuscendo ad assistere con prontezza e senso del dovere, i militari oltre che i civili coinvolti”.

Riconoscimento speciale anche ai militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso, il Maresciallo Aiutante Lorenzo Gagliardi, il Brigadiere Marco Bini, il Vice Brigadiere Mauro Desideri e l’Appuntato Scelto Ivan Licciardello, intervenuti nella drammatica notte di Rigopiano “per la determinazione, il coraggio, il totale sprezzo del pericolo dimostrati nelle operazioni di soccorso nell’Hotel Rigopiano, tragicamente distrutto nella notte tra il 18 e il 19 gennaio 2017. Nonostante le condizioni meteo assolutamente proibitive e uno scenario operativo rischiosissimo, mettevano in campo elevatissimo senso del dovere, coraggio e straordinario altruismo”. Premio speciale anche al generale Mario Mori, direttore del Sisde e comandante dei Ros, assente per motivi di salute.

 

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