Visita del premier Paolo Gentiloni questa mattina a Campli per l’inaugurazione del progetto di Open Fiber, la società che fa capo a Enel e Cassa Depositi e Prestiti, che porterà la totale copertura del comune farnese del servizio di banda ultralarga.
Campli è il primo comune non di grandi dimensioni in Italia che potrà vantare nei prossimi mesi il servizio di internet ultraveloce sul proprio territorio. Un progetto che rientra nell’ambito di un finanziamento nazionale che porterà la fibra non solo nelle metropoli, ma anche nelle aree interne, anni fa non guardate con la stessa attenzione odierna.
A metà 2018 Open Fiber avrà 500 cantieri aperti per la posa della rete in fibra nelle aree bianche, vale a dire quelle a fallimento di mercato dove si è aggiudicata entrambi i bandi Infratel. L’obiettivo è quello di cablare 9,3 milioni di unità immobiliari in 36 mesi con un investimento di 2,65 miliardi di euro. Si tratta di un piano che coinvolge 6.753 comuni, 90 province e 17 regioni, dove la burocrazia avrà il suo peso, visto che andranno richieste circa 50mila autorizzazioni per l’ottenimento dei permessi dagli enti pubblici coinvolti.
“Il sistema italiano si è messo in moto. Il sistema delle imprese, dei territori, del lavoro e dell’innovazione – ha detto il premier – Di questo dobbiamo essere tutti orgogliosi e questi risultati non possiamo disperderli, non possiamo dilapidarli. Dobbiamo insistere e accelerare ancora su questa strada. Il governo farà la sua parte. Una parte rilevante della manovra che è in parlamento in queste settimane è proprio il pacchetto che chiamiamo ‘Impresa 4.0’. Con la banda larga poi da installare sul Paese, si creeranno diecimila posti di lavoro”. Il presidente del Consiglio ha anche comunicato, nel corso della visita di questa mattina, di una crescita del Pil italiano dell’1,8% così come diffuso dall’Istat.
“Nelle aree del terremoto dobbiamo fare fronte all’emergenza, ripristinare l’antico facendo tornare alla loro bellezza i borghi con il loro patrimonio e le loro ricchezze e la loro unicità, ma questo lavoro lo si fa anche scommettendo e investendo sul futuro. Guardiamo al domani – ha proseguito Gentiloni – per fare forti le aree colpite dal terremoto. Io ci tenevo molto al fatto che questa simbolica inaugurazione avvenisse in uno dei comuni del cratere, ma il progetto va oltre le zone colpite dal terremoto, ha un valore strategico per la nostra economia. La capacità di connessione, l’ampiezza di connessione, la sicurezza della connessione sono e saranno il sistema nervoso della nostra economia”.
Presenti il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, che ha commentato così il fatto di essere il primo comune non di grandi dimensioni a ricevere la copertura totale in fibra ottica.
Presenti, ovviamente, le Autorità più importanti a livello politico e delle forze dell’ordine: ad accompagnare Gentiloni sotto una pioggia battente, il governatore Luciano D’Alfonso. Ma c’era anche il consigliere regionale Sandro Mariani, il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi e tanti altri esponenti locali come il sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo. Anche il direttore generale della Asl di Teramo, Roberto Fagnano, ed il direttore amministrativo dell’azienda sanitaria, Maurizio Di Giosia, non sono voluti mancare all’appuntamento.
Tra le forze dell’ordine, ad accogliere il premier, il Prefetto Patrizi, il Questore Enrico De Simone, il comandante provinciale dei carabinieri Giorgio Naselli, il comandante della compagnia di Alba Adriatica, Emanuele Mazzotta ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Paolo Balzano. A spiegare i vantaggi della fibra ottica il presidente di Open Fiber, Franco Bassanini, e l’amministratore delegato Tommaso Pompei.
“Qualche anno fa, si diceva che non avesse senso portare internet ultraveloce nelle aree interne. Che fosse uno spreco di tempo e di denaro – ha spiegato Bassanini – Qualcuno, oggi, dovrebbe fare autocritica. Perché con questo servizio si creeranno lavori che ancora non esistono e molti potranno permettersi di lavorare anche in remoto, avendo magari la propria azienda a chilometri e chilometri di distanza”.
IL COMMENTO DEI CONSIGLIERI COMUNALI DI CAMPLI FIORA’ E TRITELLA. “La visita del Presidente del Consiglio dei Ministri a Campli ha rappresentato un evento straordinario e storico per la comunità camplese. Non si ricorda la visita di un Capo del Governo a Campli per l’inaugurazione di un’opera infrastrutturale: che a farlo sia stato il più autorevole esponente del Partito Democratico alla guida del Governo non può che renderci orgogliosi. Vanno ringraziati tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato: a partire dal Governo che tramite il Ministero dello Sviluppo economico ha messo i fondi, alla Regione Abruzzo che ha programmato il progetto “Banda larga”, per finire gli uffici comunali che hanno dato seguito alla convenzione con la società Open Fiber che realizza l’intervento. Campli è stata scelta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri perchè qui si realizza un progetto di rilevanza nazionale che trova compimento attraverso la pianificazione della giunta regionale di centro-sinistra”.