Roseto, esonda per la seconda volta il lago per pesca sportiva di Coste Lanciano (SERVIZIO/FOTO)

Per la seconda volta nell’arco di tre settimane il lago per la pesca sportiva di Coste Lanciano è esondato di nuovo.

Il fosso che costeggia l’invaso ha scaricato tutta l’acqua piovana della collina di Cologna e delle aree circostanti. Nel primo pomeriggio una piccola ruspa è stata inviata sul posto dal proprietario del lago per aprire e mantenere pulito un canale che costeggia sul lato est, in prossimità dell’ingresso della zona di pesca, in modo tale da garantire un costante deflusso delle acque verso il fiume Tordino.

Il problema è che il fosso più a monte porta un volume tale di acqua piovana maggiore rispetto a quello di deflusso. Motivo per cui l’invaso ha superato il punto più alto degli argini. Il lago viene comunque costantemente monitorato, mentre la pala meccanica continua la sua opera per facilitare lo scarico verso il Tordino, sperando che le condizioni meteo possano presto migliorare, soprattutto smetta di piovere.

Chiuso un tratto di strada che da Coste Lanciano, quindi dalla zona del lago, consente di raggiungere il cavalcavia dell’Autostrada A14, la zona industriale di Mosciano e l’area di Grasciano.

Diversi canali di raccolta delle acque piovane, sempre a Grasciano, hanno superato l’alveo invadendo la carreggiata delle strade limitrofe. Esplosi anche alcuni tombini fognari, lungo la zona costiera, per via dei soliti scarichi abusivi di acque piovane provenienti da grondaie di civili abitazioni.

 

 

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