Sviluppo commerciale, missione in Iran per 7 imprese abruzzesi

Pescara. Si è conclusa, mercoledì 5 ottobre, la missione commerciale che ha portato in Iran 7 aziende abruzzesi attive nel settore dell’arredamento e del contract, di materiali per l’ edilizia, di impianti elettrici civili e industriali, di macchine per la produzione di pannolini ed un’azienda produttrice di succhi, purè e concentrati.

La 4 giorni a Tehran ha visto una fitta agenda d’affari, con oltre 100 incontri svoltisi nelle aziende iraniane al fine di offrire una maggiore presa di contatto diretta con gli operatori locali. Questo nuovo progetto di internazionalizzazione è stato organizzato dal Centro Estero delle Camere di Commercio d’Abruzzo con il supporto ed il coordinamento di Promos/CCIAA Milano e Quark up Group.

“Questa missione commerciale ha permesso alle nostre imprese di avvicinare con rapidità il ‘nuovo Iran’ – ha dichiarato il presidente dell’Ente, Daniele Becci – esplorando direttamente sbocchi e nuove opportunità. L’interesse delle controparti iraniane è stato significativo, attestato dalle numerose occasioni di contatto”.

La missione è stata preceduta da un corso, svoltosi a maggio, volto a formare le aziende sulle peculiarità del mercato iraniano da un punto di vista commerciale, bancario ed anche legale.

“Comprendere appieno il mercato iraniano era indispensabile per offrire alle imprese le conoscenze adeguate per rapportarsi efficacemente con un Paese che cerca sinergie strategiche ancor prima che fornitori di prodotti e servizi”, ha riferito Luca Miraglia, general manager, di Quarkup Group, società di consulenza che ha seguito le attività di ricerca partner in loco. Grande soddisfazione è stata manifestata dalle aziende partecipanti.

“Guardiamo da tempo a questo mercato con grande interesse – ha commentato l’architetto Alfredo D’Ercole di Studio d’Ercole srl – e torniamo a casa con una nuova consapevolezza, la possibilità cioè di poter definire strategie di sviluppo commerciali e tecnologiche anche attraverso cooperazioni in loco e prossimità al Paese, forti del grande apprezzamento che i partner iracheni hanno manifestato per il design made in Italy.

Tengo a sottolineare la qualità dei risultati ottenuti in missione, grazie alle attivita’ di ricerca partner e all’intera organizzazione da parte del Centro Estero”.

“Sono stati raggiunti i primi accordi di cooperazione tra aziende produttrici abruzzesi ed aziende iraniane – riferisce l’imprenditore Primo Pompilii dell’Arcadia mobili – basati sulla possibilità di trasferimento tecnologico. Ciò anche in vista della costruzione in corso del secondo Mall più grande al mondo”.

Studiodercole ed Arcadia, hanno partecipato alla missione in Iran, in rappresentanza di Wecontract, un marchio recentemente costituito che raccogliere sei ditte produttrici del settore arredo ed una società di progettazione.

Sull’appetibilità della tecnologia italiana punta anche Ezio Libertini di Cellulose Converting Solutions.

“Nel nostro comparto abbiamo riscontrato un’elevata incidenza di PMI dotate di processi produttivi per lo piu’ artigianali basati su macchinari a bassa tecnologia, ed un grande interesse – precisa – a dotarsi di soluzioni tecnologicamente innovative capaci di far fronte alla crescente domanda del mercato. L’ Abruzzo non esporta solo eccellenze agroalimentari ma è capace di fornire anche competenze di alta tecnologia”.

Il Centro Estero sarà a disposizione delle aziende anche nei mesi post missione, per seguirle direttamente al fine di semplificare le comunicazioni con le società iraniane incontrate, con l’obiettivo di ottimizzare i risultati del lavoro svolto finora.

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