Elezioni Roseto: dopo il Caso Norante, Noi con Salvini ritira sostegno a Pavone

Roseto degli Abruzzi. ‘A seguito dei fatti gravi accaduti in seno all’ultimo consiglio comunale di Roseto di giovedì che si aggiungono a preesistenti ed imbarazzanti condizioni di incompatibilità – non ancora rimosse – legate ad alcuni membri di maggioranza dell’amministrazione uscente, ai quali il sindaco Pavone ha confermato la candidatura, il Movimento Noi con Salvini, riunito nel coordinamento cittadino, dopo una attenta valutazione ha assunto la decisione di non partecipare più alla coalizione a sostegno del candidato sindaco Enio Pavone.

Il responsabile regionale Sen. Paolo Arrigoni ha dato mandato ai responsabili Bellachioma, Lattanzi e Longo di verificare in tempi rapidi la sussistenza delle condizioni politiche/organizzative per una corsa in solitaria della lista Noi con Salvini a Roseto’.

La decisione è stata ufficializzata in una nota firmata da Antonio Lattanzi (Coordinatore provinciale NcS Teramo) e Caterina Longo (coordinatrice cittadina NcS Roseto degli Abruzzi).

‘La nostra determinazione si è resa necessaria a tutela della immagine etico-morale del Movimento NcS e del Presidente Matteo Salvini, immagine, che le situazioni attuali avrebbero inevitabilmente compromesso esponendo il Movimento stesso e chi lo rappresenta ad attacchi e critiche nel corso della campagna elettorale.

Si sottolinea come tra i punti fondamentali dell’azione politica di Noi con Salvini, oltre la sicurezza urbana, il controllo dell’immigrazione, l’attenzione ai quartieri e alle contrade, il sostegno alla famiglia, alle attività economiche e al turismo, vi è anche prioritariamente l’esercizio corretto e trasparente della Pubblica Amministrazione’, si legge in conclusione della nota

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