Una parte del corpo che quasi tutti dimenticano di lavare ma che invece contiene 67 tipi di batteri diversi: ecco qual è.
L’igiene personale è una pratica che ognuno di noi dovrebbe affrontare ogni giorno con dedizione e serietà. Essere puliti è fondamentale non solo per vivere senza disagio con gli altri ma anche per una questione di salute. Pensiamo alla diffusione di virus e batteri che proliferano ancora di più laddove non si seguano pratiche corrette.
Lavarsi regolarmente le mani, lo abbiamo imparato tutti con il Covid, è un primo passo fondamentale per evitare la diffusione di malattie contagiose e più in generale delle infezioni. Anche l’igiene orale è importante, così come una doccia al giorno può aiutare a mantenerci sempre puliti e profumati.
Molti però, pur stando attenti alla propria igiene del corpo, sottovalutano una parte che invece andrebbe lavata per bene. Stiamo parlando di una zona di cui praticamente quasi tutti si dimenticano. Scopriamo di quale parte si tratta e perché va lavata bene visto che contiene 67 batteri diversi.
Perché va lavata questa parte del corpo
Nella routine quotidiana dell’igiene personale molti dimenticano di lavare una parte del corpo che invece, a quanto pare necessiterebbe di molta più attenzione. Stiamo parlando dell’ombelico. Una zona, spesso, troppo trascurata, che molti dimenticano perfino di avere.
Tanto che durante la doccia sono davvero pochi quelli che dedicano una particolare attenzione a questa zona. Si tratta in effetti di un punto un po’ ostico da raggiungere, specie se la conformazione lo vede rientrato. In questo caso può essere più complicato pulirlo come si deve.
Eppure esiste uno studio che risale al 2012 e che avrebbe scoperto che nell’ombelico sono presenti 67 tipologie diverse di batteri. Questo ci spinge ancora di più a farci pensare che l’attenzione verso di esso in termini igienici dovrebbe essere alta.
Pulire l’ombelico non è difficile. Quando siamo sotto la doccia basterà utilizzare del semplice sapone o bagnoschiuma e delicatamente lavarlo con una spugna morbida, prestando particolare attenzione anche all’interno di esso. Importante è essere delicati e non strofinare con forza.
Un altro sistema per pulire l’ombelico è poi quello di utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcol o con della semplice acqua e sapone. In questo modo si potrà effettuare una pulizia adeguata anche in mezzo alle pieghe. Sempre con delicatezza dovremo eseguire l’operazione fino a che il batuffolo non uscirà completamente pulito.