Spray+nasali+decongestionanti+sotto+accusa%3A+la+lista+aggiornata+dell%26%238217%3BAifa+evidenzia+un+grave+pericolo+per+la+salute
abruzzocityrumorsit
/salute/spray-nasali-decongestionanti-sotto-accusa-la-lista-aggiornata-dellaifa-evidenzia-un-grave-pericolo-per-la-salute.html/amp/
Salute

Spray nasali decongestionanti sotto accusa: la lista aggiornata dell’Aifa evidenzia un grave pericolo per la salute

La salute è in pericolo a causa degli spray nasali decongestionanti. I prodotti sono sotto accusa dopo la lista aggiornata dall’Aifa: ecco l’elenco.

La congestione nasale o “naso chiuso” può essere causata da diversi fattori e provoca una condizione che rende difficile respirare nel modo corretto. La prima causa è il virus dell’influenza, comune in inverno, con il raffreddore sempre in agguato. Le infezioni delle vie respiratorie provocano anche lacrimazione, brividi, mal di testa e mal di gola in qualsiasi periodo dell’anno.

Ragazza che usa lo spray nasaleRagazza che usa lo spray nasale
Spray nasali decongestionanti sotto accusa: la lista aggiornata dell’Aifa evidenzia un grave pericolo per la salute – abruzzo.cityrumors.it

Al di là del comunissimo raffreddore, con l’arrivo della primavera la congestione può essere causata anche dalle allergie. Queste possono presentarsi con secrezioni purulente o acquose, stagionalmente o permanentemente, a seconda che persista nel tempo o meno. I sintomi della congestione nasale sono sensazione di ostruzione all’interno del naso e difficoltà respiratorie. Ma è comune che quella temporanea sia accompagnata da altri sintomi come dolore al viso, starnuti o naso che cola.

La congestione è dunque uno dei fattori più fastidiosi e frequenti, per questo motivo non stupisce che sono tantissime le persone che decidano di procedere con il ricorso all’automedicazione utilizzando degli spray nasali decongestionanti. Quello che però non tutti sanno è che alcuni di questi prodotti sono sotto accusa dopo la pubblicazione dei dati dell’Agenzia europea del farmaco (Ema).

Attenzione agli spray nasali decongestionanti: ecco quando non usarli

Il comitato per la sicurezza dell’Agenzia Europea per i medicinali, ha raccomandato ad alcuni pazienti di non utilizzare farmaci decongestionanti nasali per ridurre al minimo il rischio di gravi complicazioni. Si è fatto riferimento sui farmaci contenenti la pseudoefedrina, uno stimolante spesso utilizzato come decongestionante contro raffreddori e allergie.

Attenzione agli spray nasali decongestionanti: ecco quando non usarli – abruzzo.cityrumors.it

La pseudoefedrina è associato al rischio di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (PRES) e sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (RCVS), effetti rari che possono portare a una riduzione del flusso sanguigno al cervello, con conseguenti complicazioni gravi e potenzialmente fatali. I pazienti affetti da ipertensione grave o incontrollata, quindi non trattata o resistente al trattamento, oppure da insufficienza renale grave, acuta o cronica, non devono fare uso di questi prodotti.

I medici sono stati invitati a consigliare ai pazienti di interrompere immediatamente l’uso di questi medicinali e di cercare cure mediche se sviluppano sintomi di PRES o RCVS, come forte e improvviso mal di testa, nausea, vomito, confusione, convulsioni e disturbi della vista. Il Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza ha raccomandato di aggiornare le informazioni su tutti i medicinali contenenti pseudoefedrina per includere questi rischi.

Leggi anche: Allarme morbillo dalla UE, c’è un motivo inquietante alla base

Farmaci decongestionanti con pseudoefedrina: la lista aggiornata

L’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) insieme all’Agenzia europea del farmaco (Ema) hanno stilato una lista dei farmaci da banco che contengono pseudoefedrina e sono acquistabili senza una ricetta medica, per questo motivo è altamente probabile che vengano assunti con poca consapevolezza per alleviare i sintomi della congestione nasale.

Farmaci decongestionanti con pseudoefedrina: la lista aggiornata – abruzzo.cityrumors.it

Nell’elenco troviamo Actifed, un medicinale sotto forma di compressa per la decongestionante nasale con pseudoefedrina e triprolidina. Poi c’è anche lo sciroppo Actifed Composto che propone l’associazione pseudoefedrina e triprolidina insieme al destrometorfano. Le compresse Actigrip hanno al suo interno pseudoefedrina, paracetamolo e triprolidina. La lista presenza anche i granuli di Aspirina influenza e naso chiuso, che associa la pseudoefedrina e acetilisalicilico.

Leggi anche: Vista appannata e mal di testa frequenti? La causa potrebbe essere il PC: come salvaguardare la salute

Proseguiamo con i farmaci Nurofen influenza e raffreddore, Momenxsin, Vicks flu action, Zerinoactiv e Actisinu, che presentano l’associazione di pseudoefedrina e ibuprofene. Mentre in altri farmaci la pseudoefedrina si associa al paracetamolo e sono Efferalgan febbre e congestione nasale, Tachifluactiv influenza e raffreddore, Fuimucil influenza e raffreddore, Ilmodec febbre e naso chiuso e Vivinduo febbre e congestione nasale. Poi i farmaci Vicks Flu giorno notte e Actigrip Giorno&Notte contengono la pseudoefedrina e il paracetamolo.

Isabella I.

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.