Nell’accezione diffusa da parte di tutti, alcuni cibi possono nuocere quando la realtà è ben diversa. Sono in molti, a dire il vero, che possono addirittura fare bene.
Cibi che fanno male? Ce ne sono sicuramente tanti, e sono in particolar modo quelli trattati, realizzati con procedimenti industriali e quelli da fast food. I cosiddetti cibi trasformati, come la carne rossa, i salumi, i fritti, i dolci, snack e merendine salati e dolci, alcolici, bibite gassate e zuccherate e tanto altro. E poi c’è tutto un novero di cibi che invece si ritengano facciano male quando in realtà non è così. O meglio, non è del tutto così. Perché a fare la differenza sono sempre le quantità.

Tant’è vero, ad esempio, che un menù da fast food, se mangiato una volta al mese, od una frittura da assaggiare in dosi moderate una volta alla settimana, non fanno male alla salute. Bisogna sempre sapersi misurare. E d’altronde è proprio questo il concetto di dieta: assaggiare tutto ma con moderazione. Quali sono i cibi che fanno male nella percezione comune ma che invece possono risultare addirittura benefici per la salute, oltre che per l’umore? Si tratta dei seguenti.
Quali sono i cibi più sani da mangiare?
Il burro. Se consumato con moderazione, il burro non fa male nonostante sia grasso. Possiede anche vitamine liposolubili ed acidi grassi benefici e può fare bene all’intestino. Meglio sempre scegliere quello che deriva dalle mucche che vengono allevati in pascoli con la sola erba. Te ne puoi accorgere consultando le informazioni riportate sul retro dell’etichetta.

Anche la carne rossa è spesso demonizzata. Se consumata in maniera eccessiva può causare delle forme di cancro agli organi dell’apparato digerente. Invece, con massimo 600 grammi a settimana, ti sa dare ferro, zinco e proteine. E che dire delle uova? Sono spesso associate al colesterolo, ma forse senza pensare che rappresentano una fonte di proteine ingentissima, oltre che di vitamine A, D, E e B12. E di sali minerali quali zinco e selenio. Le uova tra l’altro sono adatte per la colazione e per svariati primi e secondi piatti.
Occhio al caffè: può causare bruciore di stomaco e far venire la tachicardia e causare insonnia per la troppa caffeina. Vero, ma se esageri con le tazzine giornaliere, che andrebbe inquadrate in massimo 3-4 al giorno. Al contrario, il caffè è ricco di antiossidanti.
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Cosa fa bene mangiare con moderazione?
E poi abbiamo le patate, ricche di selenio e di vitamina C, tra gli altri. Possono migliorare la sensibilità all’insulina e dare supporto alla salute dell’intestino.

Sarebbe meglio consumarle con tutta la buccia e cucinarle al forno, al vapore oppure sotto alla cenere, in inverno: saranno deliziose. Se fritte, meglio ridurle in assunzione.
Ed il formaggio è un altro di quei cibi che si pensa facciano solo male. Eppure le innumerevoli varietà di formaggio esistenti al mondo possiedono proteine e vitamine, e soprattutto tanto calcio, che fa bene alle ossa. Un utilizzo moderato può favorire la comparsa di colesterolo buono e limitare al contempo il rischio di ictus.
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Degni di menzione sono anche la frutta secca, da mangiare in 30 grammi al giorno come spuntino o merenda. Il latte intero, da bere due volte la settimana magari, in una mezza tazza e con cereali integrali, ad esempio. Ed il cioccolato fondente. Un pezzo al giorno ti farà fare il pieno di antiossidanti, specie se dal 70% di contenuto di cacao a salire.





