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Salute

È allarme Legionella, e la colpa è tutta colpa dei condizionatori

Quali sono le proporzioni di un focolaio appena individuato e cosa riguarda l’allarme Legionella: come si può prendere e che cosa puoi fare per difenderti.

Allarme Legionella, c’è un focolaio che è stato individuato in una grossa città italiane. La cosa ha portato ad un immediato ricovero di cinque individui, e purtroppo si riscontra anche un caso di decesso. Ma la cosa che più inquieta è che non si tratta della prima volta, dal momento che già nel corso dell’anno scorso un precedente focolaio di Legionella aveva portato a delle conseguenze molto gravi. Nel 2024 c’erano stati 61 casi di contagio da Legionella e quattro persone morte.

È allarme Legionella, e la colpa è tutta colpa dei condizionatori – abruzzo.cityrumors.it

Gli individui deceduti a causa dell’attacco batterico da Legionella avevano tutti quanti una età superiore ai 70 anni ed un quadro clinico già compromesso da altre situazioni più o meno importanti. Fatto sta che, dopo questo ulteriore allarme Legionella, le autorità preposte si sono attivate con ancora più tempestività per fare in modo che la cosa non abbia degli strascichi anche più pesanti. Qual è la città dove è avvenuto tutto questo, ancora una volta?

Come arriva la Legionella in casa?

Si tratta di Milano. L’anno passato un focolaio di Legionella avvenne nei Comuni dell’hinterland di Buccinasco e di Corsico. Stavolta invece è avvenuto lo stesso in via Rizzoli. Si indaga sulla rete idrica, con ATS e Metropolitana Milanese che sono coinvolte nei controlli del caso. Si parla comunque di un aumento dei casi di Legionella in altre parti d’Italia, soprattutto a partire dal 2022 in poi. Da allora ci sono stati più di tremila casi in tutto il Paese, con questi numeri che sono anche raddoppiati rispetto a dieci anni fa. Un trend che comunque riguarda anche l’Unione Europea.

Come arriva la Legionella in casa? – abruzzo.cityrumors.it

Ed un po’ a sorpresa, tra i maggiori indiziati dell’aumento dei casi di Legionella sembra esserci il condizionatore. In estate gli impianti di climatizzazione vengono accesi ovunque: nelle case, negli edifici pubblici e privati e nei luoghi di incontro al coperto. I vari ceppi batterici della Legionella si formano tutti nell’acqua, e si concentrano in acque naturali dolci, dalle quali raggiungono poi gli impianti artificiali.

Quindi tubature, serbatoi e simili possono rappresentare un potenziale rischio. Particolarmente rischiosi sono comunque i ristagni di acqua, che possono avvenire anche innaffiando le piante e che tra l’altro fanno da richiamo per le zanzare. La quale però si può prendere respirando aerosol (gocce d acqua) con il batterio, e portare a polmoniti che arrivano ad avere un tasso di mortalità fino al 13% in media.

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Come avviene il contagio da Legionella?

La malattia non sorge bevendo acqua contaminato ma solo attraverso via inalatoria. Per questo i condizionatori sono sotto alla lente d’ingrandimento. Ma solo quelli di grosse dimensioni, presenti ad esempio in centri commerciali, palestre, aeroporti, uffici. Perché questi, per funzionare, usano l’acqua in delle torri di raffreddamento. Cosa che crea evaporazione sotto forma di aerosol, e che può contenere Legionella se la suddetta acqua era presente in vasche o serbatoi non adeguatamente puliti e sottoposti a regolare manutenzione.

Come avviene il contagio da Legionella? – abruzzo.cityrumors.it

La stessa cosa avviene pure con gli impianti di condomini dotati di centrali termiche di distribuzione dell’acqua calda. Come precauzione da prendere è quindi consigliato di fare scorrere l’acqua per un periodo di almeno cinque minuti, sia calda che fredda, con finestre aperte e restando lontano dal rubinetto. Se ci sono dei filtri montati, gli stessi vanno puliti o comunque sostituiti entro un periodo di tempo non troppo lungo. Questo vale anche per i soffioni doccia. Serbatoi e simili vanno trattati con il cloro.

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Va detto che la Legionella si trasmette, come detto, per via aerea. Mentre ciò non avviene bevendo l’acqua del rubinetto, o facendo la doccia. E non è una malattia trasmettibile da uomo a uomo o da animali all’uomo. Il batterio poi si dissolve, come con qualsiasi altro tipo di batterio, virus ed altri agenti patogeni e virali, ad una temperatura di 60°, o tramite cloro e raggi ultravioletti. Nel frattempo sul nuovo caso di Legionella a Milano si continua ad indagare.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.