Si torna a parlare di Covid ed è emersa una nuova variante. Vediamo quali sono i sintomi e come distinguerla dall’influenza.
Era la fine del 2019 quando, per la prima volta, abbiamo conosciuto una parola che tutti vorremmo dimenticare. Quella parola era Covid! Un virus interspecie, capace cioè di fare il salto tra le specie animale e umana. Un virus di cui fino a quel momento nessuno aveva mai sentito parlare ma che, nel giro di pochissimi mesi, ha messo in ginocchio il mondo intero.
Una pandemia dalla portata inimmaginabile ci ha travolti e ha stravolto le nostre consuetudini, il nostro modo di vivere, di lavorare, di guardare gli altri perché chiunque, in quei tragici momenti, poteva rappresentare un pericolo persino un figlio o un nipote o un partner.
Dopo anni tremendi e che tutti vorremmo dimenticare, finalmente, nel 2023 è stata dichiarata la fine dell’emergenza pandemica. Ma questo non significa che il Covid sia scomparso. Una volta che un virus è in circolazione è praticamente impossibile che scompaia. Anche perché si tratta di un virus RNA, che muta e produce sempre nuove varianti.
Ora, infatti, il Covid torna a farsi sentire e ad alzare un po’ la voce con una nuova variante che si chiama Xec. Trattandosi di un virus Sars molti potrebbero scambiare questa variante con una semplice influenza e, quindi, sottovalutare il problema. E’ importante, quindi, sapere riconoscere i sintomi per correre subito ai ripari.
Covid: ecco i sintomi della nuova variante Xec
Il Covid torna a farci tremare. A dire il vero non ci ha mai abbandonato del tutto ma, questa volta, si presenta con una nuova variante particolarmente contagiosa e, dunque, ancora più pericolosa delle altre. Per non correre rischi e non mettere a rischio i soggetti più fragili, è importante conoscere i sintomi in modo da saperla subito distinguere dalla comune influenza di stagione.
L’arrivo dei primi freddi e gli sbalzi repentini delle temperature stanno causando parecchie influenze. Ma siamo proprio sicuri che si tratti solo di influenza e che non sia Covid? Già perché, anche se l’emergenza pandemica è finita, il Covid non se ne è mai andato e l’efficacia delle vaccinazioni, a distanza di due anni, non è più la stessa.
Per questo è importante tutelarsi e tutelare le persone più fragili come gli anziani e gli immunodepressi. La nuova variante Xec del Covid è stata isolata la prima volta a Berlino lo scorso giugno ma si è presto diffusa anche in Italia. E’ una variante che si trasmette con estrema facilità.
I sintomi possono essere spesso scambiati con quelli dell’influenza: febbre non altissima, raffreddore, mal di gola, dolori articolari e muscolari diffusi. L’unico modo per sgomberare il campo da ogni dubbio e capire se si tratta di Covid o di influenza è quello di sottoporsi al classici test antigenici, quelli che si trovano in farmacia e, in caso di esito positivo, naturalmente sarà opportuno restare in isolamento fino a completa guarigione.