Nuovo Google Translate: traduzioni istantanee anche con foto

Il traduttore di Google si appresta ad arricchire le sue funzioni, sfidando così Skype. Grazie al nuovo aggiornamento sarà presto possibile avere una traduzione scritta, direttamente sul display del proprio dispositivo, di un dialogo vocale in una lingua straniera.

Google Traduttore conta oltre 100 milioni di installazioni su piattaforma Android e oltre 500 milioni di utilizzatori mensili tra tutte le varie piattaforme su cui è disponibile. L’applicazione di Google supporta la traduzione scritta di ben 90 lingue, non è chiaro se il supporto alla traduzione le coprirà tutte nelle fasi iniziali.

Poco tempo fa Skype ha presentato un programma simile dedicato alla traduzione vocale in tempo reale, al momento circoscritta alla lingua inglese e spagnola.

L’aggiornamento appena annunciato da Google introduce due importanti novità all’app Translate per Android e iOS: Conversation mode e Word Lens.

Una volta impostate le due lingue della conversazione, basta toccare l’icona del microfono dell’app una sola volta, per iniziare a parlare: sarà Translate a rilevare quale delle due lingue si stia usando, per riprodurre la traduzione nell’altra lingua appena terminata la frase.

Secondo Google, più del 50% del web è in lingua inglese, mentre l’80% degli utenti l’inglese non lo sa. Brasile, Stati Uniti e Messico, sono i tre Paesi dove Translate viene utilizzato di più.

Conversation mode permetterà da oggi di tradurre 38 lingue diverse, mischiandole a piacimento, proprio come nella versione testuale del servizio. Per funzionare, ha bisogno soltanto di una connessione a Internet.

Con l’integrazione di Word Lens, invece, si potranno tradurre scritte semplicemente inquadrandole con la fotocamera, e velocizzando così il processo che già ora permette di farlo con la scansione di una foto.

Con Word Lens basta inquadrare un cartello per visualizzare direttamente la traduzione, senza ulteriori clic e anche se il telefono non ha connessione a Internet. Funziona solo con l’inglese e una alla volta italiano, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e russo.

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