Quali sono i colori che fanno dimagrire?

mangiareLa mente svolge un ruolo importante nelle diete e i colori possono aiutare ad ingannarla.

Rosso. È uno dei colori “amici della linea”. Secondo gli scienziati il rosso non solo metterebbe in circolo la noradrenalina, un ormone che fa dimagrire ma invierebbe anche al cervello il segnale di divieto e di pericolo inducendo così prima la sazietà.
Dal punto di vista nutrizionale, invece, il rosso indica la presenza nell’alimento di betacarotene e di licopene, validi aiuti contro l’invecchiamento e il cancro.
Blu e viola. Questi due colori freddi sono alleati della vostra linea perché riequilibrano il metabolismo e spingono il cervello a ridurre le porzioni. I mirtilli, le melanzane e le prugne, ad esempio, sono ricchi di magnesio ed antociani, preziosi antiossidanti. Blu e viola riducono l’appetito perché in natura ci sono pochi alimenti di questi colori e l’uomo primitivo che è in noi li associa a cibi velenosi.
Verde. Anche il verde toglie l’appetito, evocando putrefazione, ma in realtà indica che nell’alimento c’è la clorofilla, utile a risvegliare il metabolismo e a migliorare la circolazione.
Giallo e arancione. Questi sono i colori killer della vostra dieta. Se volete dimagrire dovete stare alla larga da cibi gialli e arancioni, perché stimolano la secrezione gastrica facendo aumentare l’appetito e inducono anche a mangiare più velocemente. Poiché il senso di sazietà non arriva prima di venti minuti dall’inizio del pasto, è fondamentale mangiare lentamente per non assumere troppe calorie. Prediligete piatti e tovaglie nei colori pastello che aiutano a rilassarsi e, di conseguenza, a rallentare.
Gli scienziati hanno provato che, per ottenere il massimo beneficio dell’effetto del colore sulla dieta, è necessario servire cibi di un colore diverso da quello del piatto. Ciò aiuterebbe a limitare le dimensioni delle porzioni.
Valentina Villa

Impostazioni privacy