Popolare di Bari, accordo raggiunto: 650 esuberi da spalmare in 10 anni

Accordo raggiunto tra i sindacati bancari Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin e i commissari della Banca Popolare di Bari.

 

“L’intesa, firmata oggi a Roma, è arrivata dopo diverse settimane di trattative e getta le basi per il salvataggio dell’istituto di credito pugliese” spiega una nota. Il testo sottoscritto prevede circa 650 esuberi (sul totale di 2.700 dipendenti) spalmati su un arco temporale di 10 anni anche con l’utilizzo delle norme per l’anticipo della pensione “Quota 100”.

 

I pensionamenti e i prepensionamenti saranno gestiti solo su base volontaria. Esclusi licenziamenti ed esternalizzazioni. Nel piano di ristrutturazione sottoscritto, saranno anche chiuse 91 filiali.

 

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