Abruzzo, niente sostegno a scuola per il ritardo di una circolare

“Mentre in Abruzzo cominciavano le lezioni, non era ancora scaduto il termine per presentare le istanze per far parte dell’elenco aggiuntivo dei docenti di sostegno. Per questo ora ci troviamo con tanti ragazzi a scuola senza insegnanti di riferimento”.

 

A sollevare il grave problema della mancanza degli insegnanti di sostegno in molte scuole è l’associazione Autismo Abruzzo Onlus che ricorda il contenuto della circolare del ministero dell’Istruzione n. 0032043 dell’11 luglio 2018.

In base a questo documento, sottolinea il presidente dell’associazione, Dario Verzulli, il termine per inoltrare le istanze dei docenti per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi del sostegno era fissato al 10 settembre, ore 14.

In quello stesso giorno, ricorda Verzulli, sono iniziate le lezioni “in Piemonte, in Basilicata e in Abruzzo. Ma non si può fissare la scadenza di un termine in prossimità dell’avvio della scuola se servono mesi per l’elaborazione delle liste. A nostro parere è illecito. All’avvio della Scuola occorre avere la lista pronta, inclusa quella delle sostituzioni”.

“Per l’elaborazione finale dell’elenco occorreranno procedure e verifiche che richiedono tempo e questo sta di fatto distruggendo la vita scolastica di bambini e ragazzi con disabilità. I pochi fortunati ad avere un docente di ruolo e/o di organico sono oscurati dai problemi generati dalla disorganizzazione del sistema scolastico, ancora oggi privi di soluzione. Non esiste una previsione, non esiste una data per la quale essere certi di avere docenti di sostegno” conclude Verzulli.

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