Coronavirus Abruzzo, Lega: manovra da oltre 60 milioni per l’economia

“ Il gruppo consiliare della Lega ha dimostrato, con gli emendamenti presentati e approvati, equilibrio, qualità e attaccamento ai territori” scrivono in una nota i consiglieri regionali della Lega “ siamo la maggioranza in Regione e abbiamo il dovere di dare un aiuto a tutti in questo momento di “ fermo lavorativo”.

 

Uno dei nostri obiettivi è colmare, soprattutto, lì dove il governo centrale non ha ottemperato a sufficienza vale a dire nei confronti delle imprese e dei lavoratori autonomi. Con la misura votata oggi dal consiglio su proposta della Lega, per un totale di 6 milioni di euro,cogliamo vari obiettivi: – sostenere la “ripartenza” di microimprese e lavoratori autonomi; – stimolare gli investimenti per migliorare le attività di impresa ed adeguarle alle nuove esigenze del mercato. Ovviamente il contributo previsto può e deve essere considerato un intervento di somma urgenza finalizzato a rimettere in circolo un minimo di liquidità. Interverremo con delle anticipazioni a favore degli enti locali circa i fondi regionali di loro spettanza e sosterremo le attività che gli stessi enti hanno messo in campo per lo smart working , modello di lavoro agile che ci ha consentito, in questo periodo di emergenza, di rimanere in contatto e di lavorare all’unisono.

 

Questi risultati sono il frutto del lavoro sinergico svolto con il coordinamento enti locali Lega Abruzzo” proseguono i consiglieri leghisti “abbiamo adottato una misura di grande rilevanza sociale sospendendo, fino alla cessazione dello stato di emergenza, i pagamenti dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ( ATER); abbiamo introdotto la “ pace legale”per le aziende ,vale a dire il componimento bonario del contenzioso in materia civile e amministrativa. Le aziende interessate formulano proposte transattive entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge; ci impegniamo a presentare entro 15 giorni proposte di misure di sostegno per imprese e famiglie dei comuni delle “zone rosse” individuate con ordinanza del Presidente della Giunta regionale;è prevista l’stituzione di un fondo rotativo di 10 mln di euro a favore dei Consorzi di bonifica per il pagamento di fatture e per sopperire alle loro esigenze finanziarie per interventi di natura eccezionale causati da eventi naturali avversi e a tutela dell’incolumità pubblica; per quanto riguarda gli organismi di formazione è prevista la sospensione fino alla cessazione dello stato di emergenza dei termini stabiliti negli avvisi pubblici inerenti i corsi formativi e l’autorizzazione all’erogazione di tutti i corsi formativi già autorizzati o interrotti per l’emergenza nazionale in modalità Formazione a Distanza (FAD) e tramite piattaforme “webinar” in modalità digitale e/o aule virtuali; come già ampliamento annunciato la sospensione del bollo auto e dei tributi regionali infine è stata inserita una norma che combatte la mafia dei pascoli e favorisce gli allevatori locali e abruzzesi per l’assegnazione dei terreni di uso civico per i pascoli. “concludono i leghisti “ ci batteremo anche a livello europeo per reperire quanti più fondi possibili per dare nuovi impulsi all’economia della nostra regione”.

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