Il 3 giugno è finalmente arrivato e il popolo degli amanti della bicicletta, sportivi e non, grandi e bambini, salta in sella e si appresta a vivere una giornata spensierata sul lungo percorso ciclopedonale chiamato “corridoio verde” o “ciclovia adriatica”. Un percorso che, nelle intenzioni delle associazioni, parte da Ravenna fino a raggiungere Santa Maria di Leuca, in Puglia, ma potrebbe anche continuare oltre confine e, lungo il percorso, incrociarsi con itinerari che collegano il mare con le colline e le montagne.
E’ la rete BicItalia, creata da FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che costituisce un formidabile strumento di promozione turistica e di incentivo per la mobilità sostenibile.
Centinaia di persone, in sella alle loro bici (e non mancheranno biciclette “speciali”, quali cargo bike e bici “personalizzate”), con una semplice passeggiata che partirà, a nord, da San Benedetto del Tronto e a sud da Francavilla al Mare con arrivo a Pineto, vogliono dimostrare che, per vivere il territorio con lentezza e sostenibilità, rispettando i luoghi visitati e apprezzando aspetti che la frenesia della vita di tutti i giorni spesso ci fa perdere, basta veramente poco.
Un esempio per le amministrazioni locali e regionali, che qualcosa fanno ma potrebbero impegnarsi ancor di più, per creare una rete di percorsi per il turismo e per la mobilità giornaliera. Piste dedicate, percorsi protetti, zone 30, parcheggi per bici, bikesharing, intermodalità, ecc., questi sono solo alcuni degli esempi delle azioni da mettere in campo. Esempi contenuti in una proposta di legge regionale che i partecipanti chiederanno, a gran voce, di approvare al più presto.
“Perché la rinascita dell’Abruzzo, e dell’Italia, passa anche attraverso la bicicletta”, precisa il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it)
E in concomitanza con la Biciclettata Adriatica si svolgerà, in provincia di Chieti, la “Passeggiata sulla costa dei trabocchi”.
Il percorso, non ancora adatto ad essere fruito in bicicletta, è stato oggetto di un progetto di pista ciclabile redatto dalla Provincia di Chieti. Una pista, prevista sul sedime dell’ex tracciato ferroviario, che farebbe scoprire le bellezze naturalistiche, paesaggistiche e storiche, del territorio, con impatto zero e sicuri vantaggi per le economie locali.
Il programma prevede una passeggiata sul tratto da Fossacesia a San Vito (Vallevò) con appuntamento finale sul trabocco di Punta Tufano dove, chi vuole, potrà gustare un aperitivo (costo 5 €). Sarà anche possibile, gratuitamente, visitare il Trabocco, tipica struttura in legno dedicata alla pesca costiera.
L’appuntamento sarà alle 10.00 alla vecchia stazione di Fossacesia; tempo di percorrenza circa un’ora, arrivo al Trabocco verso le 12.00.
Il tratto ciclabile della “Costa dei Trabocchi” sarebbe uno delle parti della “Ciclovia Adriatica”, ramo n. 6 della rete BicItalia, che unisce Ravenna a Santa Maria di Leuca.
1.000 km circa di percorsi ciclabili e pedonali che incentiverebbero il turismo alternativo, valorizzando luoghi di rara bellezza e creando micro-economie locali con sicuro beneficio per le popolazioni interessate.
La camminata sulla costa dei Trabocchi si unisce idealmente alla Biciclettata Adriatica, formando una staffetta che vuole sensibilizzare gli amministratori, locali e regionali, sulle tematiche della mobilità sostenibile e del turismo lento.
