Interventi su A24 e A25, Regione Abruzzo convoca tavolo con amministratori locali VIDEO

Pescara. Sul progetto di messa in sicurezza del tracciato delle autostrade A24 e A25, sarà convocato un tavolo – coordinato dalla Regione – a cui saranno invitate tutte le amministrazioni comunali del territorio interessato, il concessionario e un rappresentante del ministero delle infrastrutture e trasporti.

Lo ha deciso oggi la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo.

“Sulla modifica del tracciato autostradale – ha sottolineato Gerosolimo – si è aperto un ampio dibattito, che ha coinvolto tutte le comunità della zona, in particolare quelle della Valle Peligna e della Valle del Sagittario, preoccupate per i disagi che il progetto potrebbe arrecare ai cittadini di quei territori.

Di qui la scelta di favorire un confronto, così da arrivare a una soluzione condivisa, che in ogni caso non potrà prescindere dal consenso delle popolazioni interessate”.

FEBBO E SOSPIRI: ‘SE LA DELIBERA PASSA PRONTI A DARE BATTAGLIA IN AULA E SUI TERRITORI’

“Se la Delibera avente per oggetto ‘Presa d’atto del progetto di messa in sicurezza Autostrade A24 e A25 – Legge 24 dicembre 2012, n. 228, e relativo parere tecnico regionale’ inserita nella seduta di giunta in programma oggi, passa senza che il Consiglio regionale ne possa conoscere i contenuti siamo pronti a dare battaglia perché porteremo il documento in Aula e lì “affonderemo” il presidente D’Alfonso”.

E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Forza Italia Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo che aggiungono:

“Chiederemo un Consiglio regionale straordinario per ribadire la podestà dell’Assise regionale su questa materia perché è in quella sede, e solo in quella, che si può decidere sugli interventi che riguardano la rete autostradale regionale.

Riteniamo poco istituzionale approvare un parere tecnico e portare avanti una imponente opera senza che il progetto, relativo alle nuove tratte autostradali proposto dal gruppo Toto, non venga prima discusso in Consiglio regionale.

Se ci sono le competenze – sottolineano Febbo e Sospiri – spettano all’Aula e se non ci fossero non capiamo cosa stia facendo D’Alfonso. A che titolo il presidente vuole decidere autonomamente su questo progetto del suo amico Toto? Tra l’altro anche i sindaci e i portatori d’interesse sono sfavorevoli alla nuova idea di tratto autostradale”.

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