Sanità Abruzzo, prestazioni contestate: Corte dei Conti ordina sequestro cliniche San Raffaele

san_raffaele_romaRoma. Avrebbero fatturato prestazioni in maniera irregolare in regime di convenzione con le Asl, arrecando un danno alla Regione Lazio e Abruzzo del valore di 134 milioni di euro.

Con questa accusa, la Corte dei Conti ha disposto il sequestro conservativo delle mura di sei cliniche private della Tosinvest, tra cui la San Raffaele di Velletri, appartenenti alla San Raffaele Spa, gruppo controllato dalla famiglia Angelucci.

“Manteniamo comunque la nostra operatività assistenziale” assicura il presidente Carlo Trivelli “il sequestro conservativo ante causam è stato disposto su alcuni beni immobili edè una mera garanzia sull’eventuale danno erariale che dovesse essere accertato rispetto alla contestata irregolarità di alcune prestazioni effettuate nel solo San Raffaele di Velletri. Il sequestro, infatti, si riferisce all’inchiesta, ancora aperta, della Procura di Velletri del febbraio 2009”.

Sulla vicenda è intervenuto il presidente della Regione Lazio Renata Polverini. “Se c’è una danno erariale nei confronti della Regione” ha detto “abbiamo il dovere di seguire questa vicenda”.

 

 

 

 

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