I Borghi più belli d’Abruzzo all’Expo con Eataly – VIDEO

Pescara. Dieci Comuni abruzzesi, tra i Borghi più Belli d’Italia, volano all’Expo di Milano grazie a Eataly: 2 settimane di promozione del territorio, associati al brand dell’enogastronomia italiana famoso in tutti il mondo, per Caramanico, Città Sant’Angelo, Penne, Scanno, Abbateggio, Bugnara, Castel del Monte, Castelli, Navelli e Santo Stefano di Sessanio.

Un’occasione d’oro, anche per i Comuni più piccoli d’Abruzzo, seppur tra i migliori rappresentanti dell’eccellenza regionale, di non perdere il treno di Expo 2015: grazie alla collaborazione con Eataly, il club dei Borghi più belli d’Italia porta alla fiera mondiale di Milano dieci perle abruzzesi. Dal 6 al 12 luglio saranno Caramanico Terme, Scanno e Penne, mentre dal 12 al 18 di ottobre toccherà a Castel del Monte, Abbateggio, Bugnara, Castelli, Navelli e Santo Stefano di Sessanio esporre le eccellenze enogastronomiche, storiche, turistiche e culturali della propria terra in uno stand di 25 metri quadrati all’interno del padiglione di Eataly, il brand ideato da Oscar Farinetti che esporta in tutto il mondo l’immagine delle “Ferrari” del gusto italiano.

Ma lo stand dei Borghi sarà presente per tutta la durata dell’Expo, dunque il messaggio Abruzzese potrà essere veicolato anche dagli altri Comuni davanti a più di 10mila persone al giorno, per un totale di 22 milioni di persone in un anno. I dieci Borghi più belli d’Italia d’Abruzzo, inoltre, saranno presenti nella guida ufficiale, che per l’edizione 2015 sarà a realtà aumentata: avvicinando lo smartphone alle pagine, quindi, si apriranno contenuti multimediali che illustreranno foto e video e permetteranno ai turisti perfino di prenotare direttamente hotel e ristoranti nei Comuni inseriti nella raccolta, sponsorizzati anche in una brochure che verrà stampata in più di 500mila copie.

Tutti i Comuni, infine, potranno mettere sotto i riflettori di Expo anche i produttori tipici dei propri territori aderenti al consorzio Ecce-Italia e proporre ai visitatori assaggi finger-food.

Interviste di Daniele Galli

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