San Giovanni Teatino. “La ferrovia a San Giovanni Teatino non sarà mai interrata. Ed il Sindaco ed il Vice Sindaco dovrebbero saperlo benissimo” Ad affermarlo è il consigliere comunale M5S Mario Cutrupi che grazie al supporto della Senatrice Gabriella Di Girolamo e della deputata Carmela Grippa è riuscito a far luce su quella che sembrerebbe essere stata una mera operazione di propaganda per il Sindaco Marinucci ed il Vice Sindaco Di Clemente del comune di San Giovanni Teatino.
“Abbiamo assistito ad annunci come se l’opera stesse per partire” incalza Cutrupi “ma probabilmente, Marinucci e Di Clemente, si sono dimenticati di dire ai cittadini che l’operazione non verrà mai realizzata, come ha affermato l’Ing. Maurizio Gentile, AD di RFI, durante l’audizione che si è svolta in Commissione LL.PP. del Senato a seguito di un’interrogazione della Senatrice Gabriella Di Girolamo”.
“La Senatrice M5S” spiega il consigliere comunale “ha chiesto se gli elaborati grafici, fatti arrivare in Comune, rappresentassero o meno una reale volontà, da parte di RFI, di effettuare l’interramento. In risposta l’Ing. Gentile ha affermato che, un conto è parlare di fattibilità tecnica, cosa che nessun ingegnare, proprio perché tale, potrebbe mai negare; un altro discorso è parlare di realizzazione. È impensabile che quel tratto di ferrovia possa essere fermato per i 3-4 anni necessari ad approntare l’interramento. A rendere ancora di più irrealizzabile l’opera, sarebbero gli enormi costi d’intervento. Come se questo non bastasse si aggiunge quanto riferitomi qualche giorno fa della parlamentare Carmela Grippa” continua Cutrupi “alla quale, nel corso di un altro intervento, era stato risposto che, in RFI gli elaborati grafici dello studio di fattibilità sono accompagnati da una relazione che riporta chiaramente le motivazioni della non realizzazione dell’interramento”.
“Ringrazio le due parlamentari del M5S che hanno permesso a questa città di sapere come stanno realmente le cose. Quello che mi chiedo è come abbia fatto un’amministrazione composta da veterani della politica, come quella in carica, a non essere a conoscenza di questi fatti. Pare addirittura che a ritirare il CD con gli elaborati grafici, presso il compartimento, sia stato proprio il Vicesindaco Di Clemente, al quale però, stranamente, non è stata consegnata la famosa relazione. Gli eccessivi festeggiamenti, a ridosso delle elezioni regionali in cui lo stesso Vicesindaco sarebbe tra i candidati, fanno sorgere il sospetto che non si tratti di ingenuità. Forse l’intento era quello di festeggiare prima, per poi scaricare le responsabilità della non realizzazione sul Governo. Tentativo che comunque sarebbe fallito poiché essendo stato dichiarato irrealizzabile dalla stessa RFI il progetto non arriverà neppure sul tavolo del Ministero”.