Vasto. “Il segretario provinciale del ‘disperato’ Partito Democratico di Chieti invece di occuparsi dei problemi delle comunità amministrate a livello comunale, provinciale e regionale dai membri del suo partito, rincorre i comunicati stampa dei rappresentanti della Lega interpretandoli male o, forse, non comprendendoli affatto, probabilmente perché trattano temi a lui sconosciuti”.
Così i coordinamenti della Lega di Vasto e San Salvo rispondendo alle critiche mosse nei giorni scorsi dalla segreteria provinciale del Pd di Chieti. “La sicurezza infatti, tematica sconosciuta agli esponenti del Pd, è una prerogativa del nostro partito che, in soli tre mesi di governo, già solo con l’approvazione del Decreto sicurezza, ha fatto molto di più rispetto a quanto portato a casa dal centrosinistra in cinque anni. La stessa linea politica è costantemente tenuta, a livello locale, da tutti i coordinamenti cittadini della Lega che reclamano, per i propri territori, le dovute attenzioni da parte di tutte delle istituzioni. Sul tema sicurezza, i coordinamenti cittadini di Vasto e San Salvo, organizzeranno a breve una serie di incontri, che vedranno la partecipazione di esponenti politici e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, per dare una concreta risposta alle esigenze di sicurezza del territorio, sempre più spesso colpito da episodi di criminalità. La verità – continuano i coordinamenti – è che la Lega, sia a livello nazionale che locale, ha sempre messo al primo posto la questione sicurezza, impegno riconosciuto e premiato dall’elettorato che lo ha portato ad essere il primo partito italiano. E’ chiaro a tutti (tranne che ad alcuni “disperati” esponenti del Pd) che la loro perdita di consensi, sia a livello nazionale che locale, deriva anche dall’incapacità nella gestione di un tema tanto delicato quanto importante come quello della sicurezza. Un’incapacità dimostrata a tutti i livelli di governo: comunale, regionale e nazionale.