E’ lapidaria Dolores Cimini, consigliere comunale con delega alla pubblica istruzione, nel rintuzzare la polemica generata dall’associazione Impegno Civico sul funzionamento del trasporto scolastico a Tortoreto e sull’idea, manifestata nel corso dell’ultima presa di posizione, di riportare il servizio in capo all’Ente.
“Le osservazioni”, scrive la Cimini in una nota, “provengono da chi ha deliberato in sede di giunta nel 2015 l’atto indirizzo relativo all’espletamento del nuovo bando per il trasporto scolastico. Le argomentazioni vengono determinate come se non si conoscessero i limiti e gli ostacoli tecnici relativamente alle risorse per l’acquisto di un numero di mezzi confacenti, al profilo dei vincoli di assunzione da parte della pubblica amministrazione, al bilancio consolidato e ad ulteriori aspetti connessi al bilancio comunale.
L’attuale amministrazione sta cercando”, prosegue, ” con serietà e lealtà, di razionalizzare ed ottimizzare il servizio attraverso l’applicazione del principio della territorialità, il controllo degli utenti, l’efficienza dei percorsi e delle linee in alternativa alle soluzioni del passato che includevano più mezzi, aumentando i costi da sostenere a carico della collettività.
Fuori da ogni realtà si dimentica anche l’esistenza, comunque, di un contratto sottoscritto dall’ente, che ha una sua efficacia, validità e durata e che costituisce un vincolo giuridico per l’ente e che al contempo va monitorato al fine del suo compiuto rispetto, come si sta facendo nell’ interesse delle famiglie e nei limiti del consentito.
Andando oltre, l’amministrazione comunale vuole confermare il proprio continuo lavoro sull’argomento tanto da non escludere ulteriori miglioramenti futuri quali i punti di raccolta, la progettualità Pedibus e quanto altro potrà rispondere alle esigenze della comunità”.