Dopo le dimissioni del Commissario dell’Unione Comunale del Partito Democratico di Teramo, Sandro Mariani, la commissione congressuale, nel procedere alle attività di ricostituzione della segreteria cittadina del partito Democratico, ha preso atto e accettato la candidatura unitaria dell’avvocato Massimo Speca .
Il giovane professionista, già consigliere comunale, ha presentato alla commissione un programma ambizioso ed articolato teso principalmente a ridare vigore all’azione politica del PD teramano.
“La convergenza manifestata da tutto il partito cittadino sul nome di Massimo Speca – dichiara la presidente della commissione congressuale, Manola di Pasquale – è segno di una profonda armonia all’interno del Partito Democratico. Tale coesione sarà elemento centrale per ridare vigore alle attività politiche del PD teramano e per consentire alla comunità democratica di sviluppare temi e linee politiche che possano essere al centro dell’attività amministrativa di tutta la maggioranza, che oggi ha l’onere di amministrare la città di Teramo”.
“Un sentito ringraziamento – aggiunge l’Avv. Di Pasquale – va al commissario Sandro Mariani che ha portato a compimento la sua attività di amministrazione straordinaria con abnegazione e risolutezza, contribuendo alla vittoria del Sindaco D’Alberto alle recenti elezioni amministrative e alla ricostituzione di un clima sereno all’ interno della comunità democratica. Al Segretario spetterà portare a compimento temi di profonda rilevanza tesi principalmente a ridare credibilità e dignità al P.D. teramano sul territorio”.
La presentazione di una candidatura unitaria accelera, quindi, le procedure di proclamazione del nuovo Segretario dell’Unione Comunale; proclamazione che avverrà il giorno 23 novembre alle ore 17,30 preso la Sala Congressi dell’Hotel Abruzzi.
In quell’occasione, alla quale sono invitati a partecipare tutti gli iscritti e i simpatizzanti del Partito Democratico, Massimo Speca avrà modo di illustrare il suo programma politico e di condividere con la platea degli iscritti le azioni che intenderà declinare in via preliminare.