Primo incontro oggi pomeriggio in Municipio, tra il nuovo Presidente della Teramo Ambiente Luca Ranalli e i sindacati dell’azienda.
Un incontro nel corso del quale i rappresentanti dei lavoratori hanno innanzitutto rappresentato le criticità relative alla gestione delle attività quotidiane, con particolare riferimento ai carichi di lavoro, allo stato dei mezzi ed al piano ferie.
Dopo l’intervento del nuovo Presidente, è stata condivisa la manifestata necessità di ottimizzare i costi ma alla condizione che l’azione da mettere in campo i tal senso, non vada ad intaccare i livelli occupazionali. Nella logica della ottimizzazione dei costi, lo stesso Ranalli ha manifestato la volontà di ampliare il panorama imprenditoriale dell’azienda e quindi di allargare il numero dei servizi.
Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto valuta favorevolmente questo primo confronto: “Ora auspico che la vicenda a Venezia si chiuda entro luglio, perché abbiamo necessità dell’interlocutore privato. E’ inaccettabile questa situazione di stallo che implicitamente denuncia anche la mancanza di consapevolezza delle ricadute negative che dalla stessa si ripercuotono sulla nostra città. Dalla riunione odierna, comunque, si aprono scenari positivi perché c’è la volontà di muoversi in uno spirito di collaborazione che auspico possa essere recuperato per il futuro dell’azienda”.