L’amministrazione comunale di Teramo prende atto con soddisfazione del fatto che l’assessore regionale competente si sia espresso positivamente per dare continuità al progetto MoveTE, in particolare dopo il recente interessamento del consigliere regionale Dino Pepe.
In concreto, ciò significa che la Regione provvederà allo stanziamento di 390.000 euro grazie al quale sarà possibile avviare il programma strategico di mobilità sostenibile casa-scuola casa-lavoro, che vede coinvolti 10 comuni della provincia, a cominciare dal Comune di Teramo capofila, e con essi l’azienda TUA e l’ Azienda per il Diritto allo Studio.
L’avvio del programma aveva subito uno stallo, proprio per il ritardo nell’erogazione del finanziamento da parte della Regione. E allo scopo di sollecitare l’ente al rispetto degli accordi, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’assessore alla mobilità Maurizio Verna, nello scorso mese di marzo avevano inviato una lettera alla stessa Regione Abruzzo.
Nel corso di un recente incontro al Parco della Scienza tra tutti i protagonisti del programma, poi, era stata ribadita la necessità di procedere allo stanziamento, al fine di evitare la perdita della opportunità.
Sollecitazione raccolta direttamente dal consigliere Pepe.
In tale progetto la Città di Teramo ha concretamente espresso il suo ruolo di capoluogo di provincia, coinvolgendo altri nove Comuni del territorio provinciale: Alba Adriatica, Atri, Bellante, Castellalto, Giulianova, Martinsicuro, Mosciano Sant’Angelo, Pineto, Roseto Degli Abruzzi; la predisposizione tecnica è stata affidata all’ADSU, e coinvolge circa 180mila cittadini tra la costa, la vallata del Tordino e la città capoluogo.
L’iniziativa prevede l’allestimento di punti di raccolta riservati alle biciclette nei principali snodi viari. Si tratterà di siti protetti, contenenti tutti gli apparati necessari per la gestione delle biciclette: dai posteggi alle centraline di ricarica per le bici elettriche. Connessi alle velostazioni, sorgeranno percorsi ciclabili che collegheranno le stesse alla viabilità urbana e quindi ai luoghi di destinazione, in particolare Scuole e Università.
Il progetto di cui il Comune di Teramo era capofila, si era piazzato al 15esimo posto su 114 nella graduatoria del Bando per la mobilità sostenibile emanato dal Ministero dell’Ambiente. “MoveTe” aveva così ottenuto il finanziamento di 1,6 milioni di euro per l’importo di 960.000 euro che unitamente a euro 390.000 a carico di TUA, 90.000 a carico di ADSU e 160.000 a carico dei Comuni firmatari, ha assicurato la copertura dell’intero onere finanziario dell’intervento, il cui costo complessivo ammonta a 1.600.000 euro.