La nomina di Gianfranco Mancini alla Presidenza della Fondazione Tercas, per la valenza del personaggio, rassicura sull’indipendenza dell’Ente, nell’anno del suo mandato. Auspico la custodia di tale indipendenza da parte dei consiglieri, che ancora una volta ne hanno dato ampia dimostrazione. Chiederò presto un incontro a Gianfranco Mancini per definire i progetti che l’amministrazione comunale condivide con la Fondazione Tercas, ha assicurato il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.
Consigliere comunale Mario Cozzi. A nome mio personale e del gruppo consiliare FI di Teramo, auguro buon lavoro al nuovo Presidente della Fondazione Tercas, Gianfranco Mancini. A differenza di altri non ho inteso partecipare al dibattito aperto da altri esponenti politici sul rinnovo della governance poiché ritenevo e ritengo che l’autonomia dei consiglieri Tercas non dovesse essere invocata da alcuni attori istituzionali ma solo rispettosamente accompagnata da un silenzioso distacco. A cose fatte, e nel rispetto delle decisioni assunte, si può osservare con preoccupazione l’interruzione di una condivisione ampia, frutto si, quest’ultima, con ogni probabilità, di interventi a mezzo stampa che avrei preferito non leggere. Sembra, a scorrere un comunicato del PD uscito giusto qualche ora fa, di rivedere un film già visto in occasione del Ruzzo. Prima si urla al “fuori la politica dal Ruzzo” e poi si legge che il PD intende occuparsi di Ruzzo. Mi auguro davvero che dopo aver evocato il “lontana la politica dalla Fondazione” senza aver messo in pratica il precetto, si chiuda questa parentesi e si torni ad un atteggiamento responsabile e collaborativo con le più importanti istituzioni del territorio, senza dimenticare che svolgono i loro servizi su tutta la provincia e non solo nella città capoluogo.
Consigliere comunale Ivan Verzilli. Apprendo con favore che il Consiglio di Indirizzo dell’Ente abbia ritenuto di dover procedere ad un rinnovo del vertice aziendale nell’ottica di un cambiamento gestionale il quale, a prescindere dalle considerazioni che saranno state svolte in piena autonomia e indipendenza dai membri del Consiglio di Indirizzo, è da guardarsi con pieno assenso intellettuale e scevro da condizionamenti politici, proprio in virtù dei dati di bilancio che mi sono premurato di studiare e di comparare alle gestioni delle altre principali fondazioni bancarie abruzzesi. Nel formulare alla nuova presidenza i migliori auguri di buon lavoro, attendo che il sindaco di Teramo – nella seduta consiliare della prossima settimana – voglia esaustivamente rispondere alla dettagliata interrogazione scritta che ho depositato lo scorso mese di ottobre, al fine di chiarire al Consiglio comunale e alla cittadinanza tutta le motivazioni che lo hanno indotto a spendersi ancora una volta per una battaglia di retroguardia che non aveva un fondamento tecnico, ma che addirittura ha rappresentato un’ingerenza politica sul formarsi del libero convincimento del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Tercas, la qual cosa è da un lato in contraddizione con la dichiarata volontà del primo cittadino di non voler esercitare pressioni politiche di sorta, e dall’altro lato potrebbe rivelarsi foriera di negative ripercussioni per la città di Teramo, sotto l’aspetto della conservazione dei cordiali rapporti di collaborazione che sono sempre intercorsi fra l’Amministrazione comunale e la Fondazione stessa.
Teramo 3.0. Osvaldo Di Teodoro e Giovanni Luzii della Lista Civica “Teramo 3.0”, colgono l’occasione per formulare l’augurio di un proficuo lavoro al neopresidente Gianfranco Mancini. Abbiamo ritenuto di restare in silenzio, durante la fase precedente al rinnovo della presidenza, per evitare strumentalizzazioni politiche sempre in agguato, ma oggi possiamo felicitarci con il Consiglio di Indirizzo che ha deciso di attuare quel cambiamento che – allo stesso modo – abbiamo cercato lo scorso 2018 di incarnare all’interno dell’Amministrazione comunale. Crediamo che i rapporti fra la città di Teramo e la sua più importante fondazione bancaria debbano continuare nella più assoluta cordialità e condivisione di strategie e obiettivi, sinergicamente volti alla crescita culturale ed economica del territorio. Ringraziamo il Presidente uscente per il lavoro profuso nei lunghi anni nei quali ha impresso una direzione pacata ma decisa, sempre volta al bene comune, e siamo certi che il nuovo Presidente Mancini saprà offrire il suo altissimo contributo di intelligenza e di esperienza, per proseguire nel sostegno più qualificato possibile alla nostra amata comunità.