Incontro questa mattina tra l’assessore allo Sport del Comune di Teramo, Antonio Filipponi, e la Teramo Basket 1960 per la questione dell’utilizzo del PalaScapriano.
L’amministrazione sta lavorando alacremente per provare a risolvere il problema della disponibilità dell’impianto, afflitto da costi pesanti. L’assessore, nello specifico, proverà nei prossimi giorni a valutare se possibile rinunciare al costo della presenza dei vigili del fuoco, stabilita in un verbale della commissione di sicurezza di cui a breve si prenderà visione.
Se la presenza stessa dei pompieri (del costo di circa 400 euro a gara) è legata al numero dei tifosi presenti, si proverà a far qualcosa per ovviare considerato che l’Adriatica Press Teramo milita attualmente in Serie B.
Ci si muove sulla volontà da parte di entrambe le parti di aprire il PalaScapriano la domenica per le partite e per un paio di allenamenti settimanali.
Nel fine settimana le parti si aggiorneranno per valutare gli sviluppi. L’impianto indicato allo stato attuale dal club del presidente Ermanno Ruscitti per le gare di campionato è il PalaSanNicolò.
Una volta chiarita la questione, l’amministrazione comunale lavorerà per un nuovo bando di gara per il palazzetto da pubblicare entro la fine dell’anno.