Silvi. In vista del ballottaggio del 24 giugno a Silvi, il candidato sindaco del centrosinistra, Francesco Comignani, guarda ai voti del M5s.
Ed è proprio alla candidata a sindaco del Movimento al primo turno, Simona Astolfi, che si è rivolto in un incontro con la stampa.
“In questa campagna elettorale – ha detto Comignani – abbiamo sempre evidenziato il nostro punto di vantaggio: quello di essere gli unici e pronti, sin da subito, nel far ripartire la macchina amministrativa. Silvi non può permettersi di perdere altro tempo. E’ il momento di deporre i personalismi. Invito Simona Astolfi a guardare oltre e a fare convergere i rispettivi interessi per la nostra Città nei punti programmatici che abbiamo in comune”.
Nell’esprimere soddisfazione per il risultato elettorale ottenuto al primo turno, Comignani ha poi sottolineato come la sua coalizione, composta dalle civiche Democratici per Silvi,
Obiettivo Silvi e Silvi Ripartiamo, abbia registrato un equilibrio costante di voti e preferenze, dimostrando, di fatto, che il nuovo “Progetto Silvi” (proposta messa in atto da Comignani all’indomani della sua caduta da sindaco) ha rappresentato “un manifesto percorso civico inclusivo, capace di aggregare e accogliere sotto la propria ala un sentimento di comune appartenenza, di comune visione nel sovvertire le logiche di appartenenza collettiva, da sempre nocive per la crescita e ripartenza della città”.