“Siamo in piena stagione estiva e a Silvi non è stato pubblicato alcun avviso per l’attivazione del servizio di noleggio dei monopattini a propulsione elettrica”. E’ il gruppo di centro sinistra composto da Partito Democratico, Articolo Uno, Europa Verde, Sinistra Italiana, Giovani Democratici a chiederselo.
“Questo avviene contrariamente a quanto si registra nella vicina Pineto, dove la relativa delibera di giunta risale addirittura ad Aprile 2022, con validità al 30 settembre 2024. A Silvi invece succede l’esatto opposto. Ovvero succede che viene pubblicato un avviso di conclusione dei termini della delibera dell’anno precedente, determinando una situazione paradossale che vede un’azienda silvarola leader nel settore operare in quasi tutti i comuni della costa adriatica, ma impossibilitata ad operare nel comune in cui ha la sede legale”.
E ancora: “Tale disservizio si aggiunge alla mancata apertura della Velostazione MoveTe, pomposamente inaugurata a dicembre 2020 ma mai realmente entrata in funzione. A tal proposito va ricordato che tra le condizioni poste dall’ADSU per la realizzazione dell’opera vi era quella che il Comune di Silvi realizzasse a sue spese e in tempi brevi la prima velostazione della rete provinciale che, nelle intenzioni dei promotori del progetto, avrebbe dovuto fare da apripista per gli altri 10 Comuni coinvolti. Tuttavia, il previsto co-finanziamento del Ministero dell’Ambiente, per un importo di € 960.000 e la quota di cui la Regione si era fatta carico per circa € 400.000, registra un notevole ritardo nell’assegnazione. Questa circostanza ha, ovviamente, bloccato anche gli altri partners, Comuni compresi, i quali hanno ritenuto conveniente tirarsi indietro. Ad ogni modo, a Silvi ormai la velostazione è stata realizzata. Cosa si aspetta quindi ad aprirla?”
“Ricordiamo che l’Assessore ai Lavori Pubblici aveva assicurato che entro Marzo 2022 sarebbe entrata in funzione in quanto, laddove la situazione non si fosse sbloccata, l’amministrazione comunale avrebbe comunque utilizzato direttamente la struttura scegliendo una forma di gestione che avrebbe garantito l’Ente. Eppure siamo a Luglio, e di questa gestione diretta neanche l’ombra… Insomma, qual è l’idea di mobilità sostenibile dell’attuale amministrazione comunale?”.