Sant’Omero. Dalla minoranza un’overdose di competenza. Ha incassato la critiche del gruppo di opposizione, ora però la maggioranza consiliare (Sant’Omero che vogliamo) passa al contrattacco e replica alle ultime prese di posizione sul funzionamento della macchina amministrativa.
“La minoranza, “ si legge nella nota, “ non sembra soddisfatta dei nostri dipendenti, è sempre pronta a sottolineare in negativo anche minime e presunte manchevolezze nel loro operare con argomentazioni secondo noi “metagiuridiche” e tutt’altro che vere: le riteniamo solo supposte.
Probabilmente la minoranza vuole dimostrare, così facendo e suggerendo dove assumere, quanto sia vigile ed attenta alle dinamiche di buon funzionamento del Comune.
Tuttavia la forzatura che da tempo ci viene “consigliata” di assumere in un settore rispetto ad altri non ci trova d’accordo”.
La critica politica. Si dice che si comincia a dare buoni consigli quando non si può dare più cattivo esempio (vero Di Sabatino? Hai dimenticato il licenziamento illegittimo del Comandante Pace quando eri Assessore? È costato circa duecentocinquantamila euro ai cittadini): i vostri non sono nemmeno buoni consigli.
Carenza di personale. “Ricordiamo che l’attuale carenza di personale è figlia di una politica poco accorta che faceva debiti: noi li abbiamo pagati in questi sette anni”, si legge ancora.
Abbiamo cominciato ad assumere.
La stella che ci guida non è la “Polare” ma è quella di rispondere ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini con l’innesto di dipendenti nei settori che riteniamo strategici, compatibilmente con le disponibilità economiche dell’Ente.
Non riteniamo opportuno che gli uffici debbano rimanere chiusi per ferie, o malattie dell’unico dipendente, o che la Farmacia comunale abbia una sola unità lavorativa.
– Ricordiamo che il potere di indirizzo spetta all’Amministrazione eletta democraticamente dai Cittadini con libere elezioni.
– Ricordiamo che l’attuale minoranza ha perso le elezioni nel 2019 e, una lista non dissimile, le ha perse nel 2014: buon senso dei Cittadini.
Infine ci preme chiarire che la destinazione delle sanzioni da violazioni al Codice della Strada è un atto di indirizzo che compete alla Giunta che deve ripartire le somme secondo criteri disciplinati dalla legge.
Non riteniamo di aver approvato delibere tecnicamente illegittime.
Se la minoranza ha idea, supportando il parere negativo tecnico, di utilizzare la maggior parte dei soldi di eventuali multe per assumere personale (7 nuovi vigili), noi siamo decisamente contrari: questo Comune non può sostenere tale spesa.
In un Comune c’è la politica, una maggioranza ed una minoranza, ci sono i dipendenti ed i capi dei servizi: funziona solo se ognuno rispetta il proprio ruolo con fedeltà all’Ente nell’interesse della comunità”.