Roseto, Marcone critica il sindaco per le ‘non scelte su turismo e Ferragosto’

Roseto. “L’ultimo ferragosto dell’amministrazione Di Girolamo – Ginoble non poteva che allineata allo stile di questi quattro anni e mezzo di mandato. Il sindaco di Roseto infatti “decide di non decidere” ed insieme al centro sinistra priva la città di una delle tradizioni che l’hanno resa celebre nella sua storia, quella dei fuochi pirotecnici in onore della festa della SS Assunta”.

Lo ha dichiarato il consigliere Angelo Marcone, spiegando che “in tempi di COVID, il coraggio e la capacità di guardare oltre di un Sindaco sono fondamentali per creare nuove opportunità per cittadini e turisti. Pur conservando un altissimo livello di attenzione, la città avrebbe dovuto affrontare una mutazione atta a creare nuove opportunità immediate e future, consapevole che la pandemia non svanirà in un Amen. E’ quindi ancora più grave la linea seguita dal Sindaco Di Girolamo e dalla sua maggioranza tutta, visto che l’assessore al turismo non ha alcun potere, che taglia le gambe ad un sistema economico – turistico già messo a dura prova”.

“Alla città, ai cittadini, ai turisti ed agli operatori si poteva chiedere semplicemente responsabilità nell’applicare le norme in vigore per quando di loro competenza (cosa che peraltro stanno già facendo) e di garantire adeguato distanziamento sociale o uso di DPI.
L’amministrazione comunale invece avrebbe dovuto semplicemente prendere spunto (perché inventiva e competenze non ce ne sono) da altre città della costa, limitrofe e non, e controllare la corretta applicazione delle regole di comportamento. Spostare lo spettacolo pirotecnico, magari organizzandolo contemporaneamente da più punti, promuovere zone panoramiche collinari per vederli dall’alto, organizzare un sistema di controllo e chiusura delle spiagge di concerto con l’associazione balneatori… tutte idee di chi pensa a creare proposte alternative ed eccezionali anziché a non prendersi responsabilità. Per poi magari lanciare una stagione autunnale/invernale all’insegna dell’attenzione alla sicurezza e al rispetto delle norme così da destagionalizzare davvero. D’altronde alzare i divieti è semplice, non impegnativo e non rischioso”.

“Auguro un buon ferragosto ai rosetani, ed una buona festa dell’Assunta, e li ringrazio di cuore per quanto dimostrato in questi mesi, da cittadini, da imprenditori locali o da lavoratori. Con la fiducia e la consapevolezza di poter contribuire nel futuro prossimo a dare alla nostra Roseto l’avvenire che merita”, conclude Marcone.

 

 

Gestione cookie