“Bisogna tenere conto – spiegano i consiglieri di Casa Civica – del fatto che sul territorio di Roseto esistono almeno due velocità di marcia nel commercio e che in questi anni per gli esercenti delle frazioni collinari, oltre alla crisi generalizzata, vi è stato da affrontare anche un altro grande problema quello dello spopolamento. Chi in questi anni ha stretto i denti e con indubbio sacrificio ha portato avanti la propria attività commerciale, pagando comunque sia le tasse comunali che quelle statali, con l’approvazione in consiglio comunale dei nostri emendamenti potrebbe trovare almeno una forma di sostegno per il futuro”.
“In sostanza con i nostri emendamenti – spiegano Mario Nugnes e Angelo Marcone – si tratta di concedere agevolazioni a favore dei soggetti che apriranno una nuova attività o sede operativa all’interno del centro abitato delle citate frazioni e anche a quelle già presenti a Cologna Paese, Montepagano e Casale, per i primi quattro anni dalla richiesta. Vi rientrerebbero tra le tasse locali la Tari, la Tosap e l’imposta comunale sulla pubblicità, in misure diverse spalmate nei quattro anni.”
“Siamo consapevoli – aggiungono gli esponenti di Casa Civica- che queste misure da sole non bastano e che sono insufficienti per far ripartire le frazioni, ma è un primo passo che va nel segno dell’equità nel nostro tessuto socio- economico e dell’attenzione verso il territorio”.
“È per questo che ci aspettiamo di trovare su questo tema in consiglio comunale un’ampia condivisione; condivisione che in realtà abbiamo già riscontrato negli altri consiglieri di minoranza e che non vediamo perché non dovrebbe arrivare anche da parte della maggioranza”, concludono.