“Una battaglia vinta a difesa dei lavoratori, che ridurrà molto il peso sulle prossime buste paga, dando maggiore respiro alle famiglie e all’economia della montagna e delle aree interne” – continua Zennaro – “A ciò si aggiunge la proroga di altri 6 mesi, grazie a cui i cittadini cominceranno a pagare non più da gennaio, ma dal mese di giugno.”
E conclude – “Un importante pacchetto sul sisma è stato inserito nel maxiemendamento del governo approvato nella notte al senato, che include anche la proroga della zona franca urbana e la proroga dello stato di emergenza con ulteriori stanziamenti. Il risultato di un lungo lavoro che ho portato avanti duramente insieme agli altri parlamentari cinque stelle, spesso con il contrasto e la mancanza di fiducia dell’opposizione.”
La proposta, presentata nelle scorse settimane alla Camera dal deputato M5S Antonio Zennaro, è stata inserita nel maxiemendamento del Governo e approvata ieri sera al Senato con 167 voti, ed ora tornerà alla Camera per il passaggio definitivo. La misura rientra nella legge di bilancio e permetterà ai lavoratori residenti nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017 la restituzione dei tributi non versati e sospesi in un massimo di 120 rate mensili a partire dal 1° giugno 2019.