“L’amministrazione comunale di Pineto continua nella sua propaganda fatta di grandi annunci e di piccoli fatti. Rispondiamo alle esternazioni dell’amministrazione rafforzando il nostro impegno verso la città”.
Così il circolo locale di Fratelli d’Italia replica all’ultimo comunicato stampa del Comune di Pineto.
“Invitiamo l’assessore all’urbanistica, Jessica Martella, e il Presidente del Consiglio, Giuseppe Cantoro, ad uscire per le strade della città per capire in che stato si trova il nostro territorio”, dice il coordinatore locale Pio Ruggiero.
“In attesa che gli amministratori si destino dal torpore, continuiamo a mostrare e denunciare lo stato in cui versa Pineto, in particolar modo le periferie: buche, asfalto sbriciolato, lastre di pietra che spuntano pericolosamente dal terreno, marciapiedi inesistenti e sporcizia. Questa è la situazione che affligge chi è costretto ad attraversare la strada di Colle Morino che collega Scerne a Borgo Santa Maria, quartiere del Presidente Cantoro e del sindaco. L’incuria e l’abbandono sembrano regnare sovrani e purtroppo la situazione è sotto gli occhi di tutti”.
E ancora: “La nostra città non è un salotto/gioiello come gli amministratori vorrebbero far credere; dalle zone più periferiche fino al cuore di Pineto sono tante le segnalazioni che arrivano dai cittadini, fiaccati dalle numerose e vane richieste di interventi rivolte all’amministrazione. Il comunicato stampa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Cantoro, e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Jessica Martella, per una semplice passerella, certifica che l’Amministrazione è priva di visione, ma anche una incapacità comunicativa senza precedenti. Quando il Presidente Cantoro dichiara con spocchiosa superiorità, ingiustificata alla prova dei fatti, che per effettuare alcuni interventi ordinari hanno dovuto attendere l’approvazione del bilancio, afferma una tale ovvietà che raccontata da un amministratore di lungo corso come lui ne evidenzia una forte difficoltà a comprendere il suo ruolo. La nostra è una città mal governata, guidata da una maggioranza che si è trasformata in un teatrino con attori protagonisti, ignari coprotagonisti, comparse e spettatori a riprova che nel centrosinistra pinetese, o meglio, all’interno dell’asse PD/5Stelle/Illuminati, interessa solo una cosa: il palcoscenico”.
“Pineto è logorata – conclude Ruggiero – da un’amministrazione ferma al palo, che sopravvive solo grazie alla pratica deteriore del trasformismo non motivato da ragioni ideali o valoriali. I responsabili, passati e presenti, di questo disastro devono tornare a casa; gli interessi che rappresentano devono tornare ad essere interessi privati senza più nessuna commistione con l’interesse pubblico”.