Obiettivo+Mosciano%3A+%26%238216%3Bl%26%238217%3Besordio+della+nuova+amministrazione+con+il+pagamento+di+due+vecchi+debiti%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/politica/politica-teramo/obiettivo-mosciano-lesordio-della-nuova-amministrazione-con-il-pagamento-di-due-vecchi-debiti.html/amp/
Politica Teramo

Obiettivo Mosciano: ‘l’esordio della nuova amministrazione con il pagamento di due vecchi debiti’

Mosciano. “L’esordio dell’ amministrazione Galiffi più Cordone e Burrini, è stata l’approvazione di due debiti fuori bilancio. Tanto per cambiare!”

Lo ha dichiarato i consiglieri dell’opposizione, Obiettivo Mosciano, Maria Cristina Cianella, Nadia Baldini, Monica Lallone e Dylan Iezzi, spiegando che “nell’assestamento generale del bilancio di previsione,infatti, ci si rende conto di essere debitori nei confronti della Conglomerati Bitumosi s.r.l. per un debito di quasi 35.000euro. Questo perché qualcuno nel nostro comune nel 1998 aveva calcolato l’aliquota IVA per il rifacimento di una strada al 10% invece che al 20%. Ovviamente il comune, chiamato in causa dalla ditta, ha resistito in giudizio e si è costituito anche in appello. La corte di appello dell’Aquila come di consueto ci ha condannato, al pagamento di quella somma,oltre al pagamento delle spese legali di ogni parte, per il primo e secondo grado, per un totale di 31.000euro circa. L’altro debito riguarda la sentenza numero 825/2018 del tribunale di Teramo,con cui i moscianesi sono stati condannati a pagare la somma di 113.121,88euro, oltre rivalutazioni di interessi legali alla Società Di Bernardo Giuseppe & C. S.a.s.. Anche in questo caso, oltre la sorte capitale, i cittadini moscianesi dovranno pagare circa 20.000euro di spese di lite”.

I consiglieri d’opposizione sottolineano “l’urgenza di una regolamentazione degli incarichi legali che, come nelle cause suddette, non possono essere sempre appannaggio dei soliti noti. Inoltre, abbiamo evidenziato la presenza fattiva e da protagonista del sindaco Galiffi già nel lontanissimo 1998 e nel 2007, quando iniziarono i contenziosi che il sindaco stesso ha definito ‘una lunga serie’ di debiti fuori bilancio ‘di provenienza remota’ . La provenienza politica di questi debiti è chiara: è il centrosinistra moscianese. È d’obbligo a questo punto, una domanda: Burrini e la mancata candidata sindaco della Lega locale, Donatella Cordone, che hanno votato a favore e senza replica alcuna questi debiti fuori bilancio, a quale partito di centro sinistra ora appartengono? Quali sono le motivazioni politiche e amministrative per cui dalle liste di centro destra con tanta facilità si riesce a votare la politica dei debiti fuori bilancio del centro sinistra moscianese?”

“Speriamo non sia solamente l’ambita poltrona da assessore”, concludono polemicamente i rappresentanti di Obiettivo Mosciano.