Montorio. “Quella che si è verificata l’altro ieri è una delle pagine più brutte nella storia politica ed amministrativa della Città di Montorio al Vomano. Infatti i dissidenti della maggioranza, confluiti nel Gruppo Misto, Giancarlo Di Marcantonio, Mariolino Colangeli, Lorenzo Valleriani e Diomira Nibid, dopo aver abbandonato l’Amministrazione Facciolini sbattendo la porta, dopo aver attaccato, fino a ieri, il primo cittadino con parole forti e dirette contro la sua persona ed il suo operato, dopo averne sbandierato misfatti e colpe con note e comunicati, in Consiglio hanno chinato il capo “cospargendoselo di cenere” e da buoni “yes men” hanno votato imbarazzati e confusi con la maggioranza, salvando per il rotto della cuffia il Sindaco che avevano promesso ai cittadini di far cadere”.
Questa è, in sintesi, la fotografia dell’ultimo Consiglio Comunale scattata in una nota congiunta dai Consiglieri di minoranza Marco Citerei e Gabriella Zuccarini di “Montorio che Vive”, e Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini di “Montorio Avanti Insieme”. “Il Consigliere Di Marcantonio, che da oltre un anno attaccava frontalmente il primo cittadino denunciandone assieme a noi l’operato, ieri ha votato a favore del suo nemico Facciolini, accampando scuse ridicole, lui che in questi mesi ne è stato convinto oppositore. Addirittura ha votato contro le 4 mozioni presentate dalle opposizioni, le mozioni che lui aveva sottoscritto e presentato con noi, una cosa mai vista e sentita, che da l’esatta cifra del suo comportamento di ieri sera. Preso da un assurdo “delirio politico” ha addirittura dichiarato, lui che oltre un anno fa è stato cacciato dalla maggioranza, che il Gruppo Misto sostiene convintamente l’Amministrazione Facciolini, con una “piroetta” politica degna dei peggiori Razzi e Scilipoliti” prosegue la nota.
“Con lui il Consigliere Colangeli, che negli ultimi mesi aveva dato vita ad un pungente confronto mediatico con il primo cittadino che, qualche settimana fa gli aveva perfino ritirato le deleghe per punizione. Colangeli, che in questi giorni ha tessuto le trame occulte della sfiducia al primo cittadino all’interno del Gruppo Misto, ha chinato il capo ed è rientrato in maggioranza, mosso chi sa da quale interesse. Quando poi si è parlato dell’Autodromo di San Mauro, tema sul quale si è sempre opposto alla maggioranza, è scappato dal Consiglio, mostrando così la sua vera natura. E che dire dei Consiglieri Diomira Nibid e Lorenzo Valleriani? E’ evidente che hanno dovuto ingoiare il rospo ed obbedire agli ordini arrivati dai loro partiti, Lega e Fratelli d’Italia. E da buoni “soldatini”, rimangiandosi accuse e attacchi di incapacità amministrativa, sono stati costretti anche loro a chinare il capo ed a rientrare nei ranghi, dando così l’esatta dimensione della loro autonomia politica e di giudizio”.
“Ora il Sindaco Facciolini canta vittoria, ma la verità che quella che si è verificata ieri sera è una sconfitta per Montorio ed i montoriesi perché le sorti di un territorio messo duramente in difficoltà dall’incapacità dell’Amministrazione Facciolini sono state decise, a tavolino, dai capi provinciali e regionali dei partiti del centrodestra con minacce, promesse e lusinghe varie” proseguono Zuccarini, Citerei, Guizzetti e Sacchini. “Peccato che a questi signori di Montorio non importi nulla, a loro interessava salvare le poltrone del centrodestra in Comune e se il nostro territorio cola a picco, affossato da un’amministrazione indegna ed incapace, per loro non è un problema, è una cosa che a loro non tocca. Ci chiediamo invece come si giustificheranno dinanzi ai loro elettori Giancarlo Di Marcantonio, paladino dell’onesta e della correttezza che si è rimangiato un anno di battaglie ed al quale l’opinione pubblica certamente non farà sconti, Mariolino Colangeli, che ha sacrificato San Mauro e le sue battaglie in cambio di chi sa cosa, Lorenzo Valleriani e Diomira Nibid, visto che per mesi hanno attaccato Facciolini ed il suo fido “scagnozzo” Massimo Rastelli, mentre oggi sono tornati all’ovile da buone pecorelle smarrite”.
“La verità è che questa maggioranza “Frankenstein”, rimessa insieme da convenienze personali, promesse di prebende e ordini arrivati dall’alto da Forza Italia, per mesi critica contro Facciolini e oggi di nuovo allineata grazie all’intervento del nuovo Coordinatore provinciale, Gabriele Astolfi, a caccia di una surroga in Regione, Lega e Fratelli d’Italia avrà vita brevissima e naufragherà di nuovo a causa di liti interne, inimicizie e rancori personali che presto torneranno a galla” conclude la nota. “Nei prossimi giorni convocheremo un’apposita conferenza stampa per illustrare ai cittadini montoriesi, più nel dettaglio, per cosa è stato barattato il loro futuro, intanto promettiamo di restare vigili per segnalare, di volta in volta, i vari “contentini” che da L’Aquila il Governatore romano ed i suoi amici faranno arrivare a coloro che, buoni buoni, sono rientrati, capo chino, in maggioranza. Ricordiamo infine al Sindaco, poco incline al rispetto delle leggi, che nella composizione della sua nuova Giunta dovrà rispettare la parità di genere e su questo, purtroppo per lui, saremo vigili, attenti e pronti a denunciare”.