“Ho accettato l’incarico di coordinatore regionale – spiega Di Berardino in una nota – e come prima indicazione ho espresso la volontà che la conduzione della carica sia trasversale e democratica, con la dichiarata gestione di ‘primus inter pares'”.
“La seconda indicazione – continua l’esponente di ItalExit, che ricopre il ruolo di consigliere comunale a Nereto- di strutturarci capillarmente, al fine di diffondere il nostro messaggio politico ed inclusivo. La coerenza di questo movimento politico e del suo leader rappresenta cio’ di cui ha bisogno la nostra martoriata Italia. Ricordiamoci che il nostro Paese è pieno di eccellenze: non abbiamo bisogno dell’Europa, è l’Europa che ha bisogno di noi”.
Secondo Di Berardino, “La maggior parte dei politici attuali sembra maggiormente interessata alla conservazione della poltrona, anziché agli interessi delle persone. Il ‘motto’, sembra essere ‘l’incarico prima di ogni cosa’”.
“Per questo ho maturato la decisione di dedicarmi al progetto di Italexit con Paragone, con ulteriore e rinnovato impegno”, conclude.