E’ il commento della consigliera del Movimento 5 Stelle, Margherita Trifoni, spiegando che “rutti e due gli ascensori del padiglione ovest sono rotti: il primo oramai da 4-5 mesi, il secondo da qualche tempo, a causa del conseguente eccessivo utilizzo. Nessuno è intervenuto per aggiustarli e ora gli utenti sono costretti ad utilizzare l’ascensore che porta direttamente nei reparti con rischi per la sicurezza, disagi per i malati e per il personale impiegato presso la struttura. La stessa sbarra all’ingresso non funziona oramai da diversi giorni. Incredibilmente un ospedale non ha al proprio interno un ascensore funzionante e l’ingresso nella struttura non rispetta le elementari regole di sicurezza. La struttura viene costantemente depotenziata per rendere la situazione irrecuperabile e lasciar morire l’ospedale, demolendolo pezzo per pezzo, giorno per giorno”.
“Ci chiediamo – continua – chi sia l’esecutore delle direttive di D’Alfonso, un presidente oramai delegittimato, che siede in parlamento e che a breve andrà via. La politica sanitaria è stata totalmente bocciata dai cittadini della provincia di Teramo e dai Giulesi, alle ultime elezioni”.
“I proclami del direttore ASL Fagnano parlano di bilancio in attivo, la realtà ci racconta di problematiche da terzo mondo. Il fallimento è dunque senza appello”, conclude la Trifoni.