Tortoreto. Il “listone” ritrova unità, dopo alcune frizioni che ne avevano rallentato il percorso di avvicinamento alle amministrative del 12 giugno.
La settimana che si sta per concludere ha fatto segnare un concreto riavvicinamento della composita formazione che conta 9 gruppi che da settimane stanno facendo un percorso comune. L’ultimo vertice in ordine di tempo di “Più Tortoreto” (questo il nome che connoterà la lista) ha partorito una sorta accordo completo sulla formazione del raggruppamento. Resta da sciogliere il nome del candidato sindaco: adempimento questo che dovrebbe essere perfezionato la prossima settimana. Sul tavolo restano indicazioni già note (Mauro Calvarese e Libera D’Amelio), ma non sono da escludere soluzioni alternative.
L’amministrazione uscente, che ha già investito il sindaco Domenico Piccioni di correre per il secondo mandato è invece già a buon punto per la composizione della lista. Buona parte del gruppo di maggioranza tornerà a candidarsi e in tanti tra assessori e consiglieri di “Siamo Tortoreto” hanno dato la propria disponibilità. All’esame della commissione elettorale resta il nodo, ancora da sciogliere, sulle candidature in quota Lega. L’accordo c’è sul piano politico, da tempo, ma la questione riguarda le indicazioni del partito di Salvini sui nomi da inserire. La questione è nota: la discriminante sembra essere sulla presenza in lista di Nico Carusi (consigliere di minoranza), sulla quale il gruppo di maggioranza non è d’accordo.
